Autore: Joe Data: To: hackmeeting Oggetto: Re: [Hackmeeting] il flame della policy
On 27/04/15 23:52, P@sKy wrote: > Credo che si stia un pò esagerando, conosco compagne che vivono
> liberamente la loro sessualità e sanno tenere testa a qualsiasi
> avance e diocane non siamo all'oratorio,
Allora famo cosi': ad hackit possono venire le donne, a patto che
sappiano tenere testa alle avances e vivano liberamente la loro
sessualita' (che poi vorrei capire come le due cose siano collegate,
come se solo le suore fossero infastidite dall'ennesimo nerd cisposo che
ci prova invece di parlare di tecnologia).
Se hai il cazzo, invece, puoi venire anche se sei timido, introverso e
hai problemi relazionali. Tanto le probabilita' che qualcuno ti cachi il
cazzo e ti renda l'evento spiacevole sono minime.
Lo so che non e' assolutamente quello che intendi, Pasky, ma forse ti e'
sfuggito questo angolo di lettura, che e' il motivo per cui le donne
techie (le nerd, insomma) stanno iniziando a pretendere dichiarazioni
del genere ad ogni conferenza/incontro. O perfino codici di condotta.
Il web e' pieno di spiegazioni abbastanza dettagliate delle ragioni per
cui questo tipo di dichiarazioni sono importanti, dal punto di vista ad
es. delle donne.
Forse e' pure un po' il caso di guardare oltre il proprio naso e far
proprie delle istanze positive che vengono dall'esterno.