da pubblicare e divulgare, grazie
comunicato
sindacale (per affissione e divulgazione, art. 25 L.
300/70) Roma 26/3/2015inoltra Unione
Sindacale Italiana E mail usiait1@???,
La Giunta Marino
vende Roma…e Farmacap!
Il 23 marzo il Consiglio Comunale ha
approvato con i voti della maggioranza (PD-SEL-astenuta su Farmacap) la
delibera n.11/2015, un maxiemendamento alla delibera di Giunta che prevedeva
anche la dismissione di Farmacap, del 30/12/2014. Un’operazione che assume un
ruolo di primo piano nell’ambito dei tagli per 310.000.000 € previsti per il
Bilancio 2015 di Roma Capitale a conferma della sintonia della Giunta
Capitolina con le politiche di austerità del Governo Renzi.
Per quanto riguarda Farmacap sono state attuate le seguenti modifiche:
è
stata eliminata la parte che fa riferimento alla “Relazione del Commissario
Alvaro sul bilancio 2013” che prevedeva il raggiungimento dell’equilibrio di
bilancio nel 2015 anche attraverso la stipula del contratto di servizio con il
Dipartimento politiche sociali e della salute;
è
stata aggiunta la specifica che per il
riequilibrio economico-finanziario dell’azienda è rimosso qualsiasi onere
prospettico di bilancio a carico del Comune; è
introdotta la nomina di un commissario liquidatore che dovrà predisporre un
piano entro il 31 maggio che garantisca la continuità aziendale anche
attraverso i tre obiettivi: la trasformazione della Farmacap in società per
azioni a maggioranza pubblica; la compartecipazione dei dipendenti alla
gestione aziendale; la valorizzazione degli asset patrimoniali e industriali
dell’azienda. La Giunta e il Consiglio a maggioranza hanno
scelto quindi di non garantire a Farmacap nemmeno i crediti che la stessa vanta
nei confronti del Comune pari a 5 milioni di euro, per non parlare dei 9
milioni che l’azienda deve avere dalla Regione Lazio e che l’Ass. Scozzese
ritiene inesigibili (nessuna azienda privata vi rinuncerebbe mai). Non si
finanziano le aziende pubbliche ma si continuano a perdere milioni a palate per
la realizzazione della metro C (223 milioni fuori gara, nel consorzio dove
figurano anche le aziende di Caltagirone), per i debiti contratti dal Comune
nella gestione dei punti verdi (400 mln), per mafia capitale (decine di
milioni), e per innumerevoli altre questioni. La privatizzazione di Farmacap
rientra nello stesso disegno: utilizzare le risorse pubbliche e le tasse dei
cittadini per ingrassare gli speculatori e regalargli le aziende pubbliche. La
verità è solo questa: vogliono regalare Farmacap a diversi soggetti privati,
tra i quali anche i diretti concorrenti, proprietari di numerose farmacie
private e conosciuti nel nostro ambiente. La maggioranza realizza così, in parte, il sogno della Giunta
Alemanno, con SEL che si "adegua" alle scelte del PD e a rimanere coerente
sulla difesa del bene pubblico è solo il gruppo del Movimento 5 Stelle. Lo
diciamo sin da subito, anche al futuro Commissario liquidatore: NON PERMETTEREMO CHE SI PERDA UN SOLO POSTO
DI LAVORO E METTEREMO IN CAMPO TUTTE LE INIZIATIVE DI LOTTA DI CUI SIAMO
CAPACI, A FIANCO AD AZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, PER NON DISPERDERE UN
PATRIMONIO PROFESSIONALE DI GRANDE VALORE.
INVITIAMO TUTTE/I LE/I LAVORATRICI/ORI ALLA
MASSIMA VIGILANZA ANCHE IN MERITO ALLE PROPOSTE DI COMPARTECIPAZIONE ALLA
GESTIONE AZIENDALE CHE SERVE SOLO COME “SPECCHIETTO PER LE ALLODOLE” PER CREARE
CONSENSO ALL’ENTRATA DEI GRANDI CAPITALI.LA LOTTA CONTINUA! RSA USI, Lucibello, Pulimanti, Baldi,
Salvitti, RSA FILCAMS-CGIL, Rosato, Simeone