Autore: Foc Data: To: critical mass Roma Oggetto: Re: [cm-Roma] koan
On 02/02/2015 15:57, sofista@??? wrote: > Alessio:
> "Il senso politico della bici e' andare in bici; se vedo un fascio che
> va in bici, sono contento che vada in bici, come se vedo un fighetto
> tutto superattrezzato. Facendo le dovute differenze! :)
> Comunque quello che voglio dire, se gliene importa a qualcuno/a, e' che
> per me la bici e' quanto di piu' anarchico esista; individualista, ma
> volendo collettiva. autonoma e soprattutto versatile e simpatica e
> fantasiosa. Con una forte spinta alla partecipazione."
>
> sofista:
> Abbiamo perso.
Perso... perso chi? quelli che non perdono occasione di ricordare che la
bici è talmente fantastica che puoi fare solo un grande LIKE? quelli che
non si sono mai chiesti come funziona il mercato ciclistico in Italia?
quelli che non hanno letto Ivan Illich perché il nome gli sembrava
orientale? sai che perdita!!! gli venisse la condropatia fulminante! O
si facessero il loro ciclismo urbano "IN VITRO" - continuando
probabilmente a portare la bici da un operaio che si sporca le mani lui
e mettendosi un bel chip sotto la pelle contro il randagismo e una bella
connessione continua ai 4-6 satelliti che servono per far funzionare il
GPS - ma senza venire qui e in CM a strombazzare vittoria. Roma è una
città che Ford se la sognava e se vi piacciono le polveri sottili,
beccatevi voi anche le mie, grazie, voi e il fascista che da quando
andava in bici vi era diventato simpatico.
Se quelli che ho descritto sono la critical mass, io sono nella Critical
Mass "OFF".