[RSF] Noi c'eravamo , i Capitolini NO! 32.000 Firme IGNORAT…

Delete this message

Reply to this message
Author: pilar castel
Date:  
To: forumroma@inventati.org, patrimoniocomune@lists.riseup.net, alfonso.perrotta@gmail.com, donneinnero@listas.nodo50.org, pace, abitanti centro storico, abitanti pianeta, massimiliano acqua, dorianagoracci@hotmail.it, checchino, redazione@paesesera.it, ansa, bp, teleambiente, PBC - Uniti e Diversi, info@peaceandjustice.it, info, Poema
Subject: [RSF] Noi c'eravamo , i Capitolini NO! 32.000 Firme IGNORATE
MARINO & CO danno buca a 500 persone....Ieri in Campidoglio, dopo una preparazione partecipata di centinaia di cittadini
                            Da Deliberiamo Roma :



Il Comune chiude la porta in faccia ai cittadini.
Deliberiamo Roma, comitato promotore di 4 delibere di
iniziativa popolare sottoscritte da 32mila persone, tre mesi fa ha
chiesto un incontro con i capogruppi dei partiti presenti in Campidoglio
e con i presidenti delle Commissioni, fissato per oggi alle ore 15 in
Protomoteca. Siamo arrivati all'orario prestabilito e la Sala era
chiusa. Ci è stata aperta con un'ora di ritardo, poi i vigili hanno
impedito a parte dei 500 cittadini presenti di entrare, per
'sovraffollamento di volti non raccomandabili'. Finalmente alle 16.30
eravamo tutti all'interno ma i rappresentanti del Comune che avevano
confermato la venuta erano assenti. Abbiamo quindi pacificamente invaso
la piazza del Campidoglio e atteso il loro arrivo. Alle 18 abbiamo
incontrato Erica Battaglia, consigliera del PD, Marcello De Vito,
capogruppo 5stelle e Gianluca Peciola, capigruppo di SEL, chiedendo la
calendarizzazione delle delibere nelle Commissioni competenti e poi in
Consiglio Comunale entro dicembre. Inoltre abbiamo richiesto un incontro
urgente con il Presidente dell'Assemblea Capitolina per illustrare le
nostre delibere e chiedere motivo dell'ingiustificata assenza di oggi
dei rappresentanti istituzionali .

La rete sociale di Deliberiamo Roma, per l'acqua bene comune, la finanza
sociale, la scuola pubblica e il riuso del patrimonio immobiliare
abbandonato.