On Sat, Jan 18, 2014 at 08:16:32PM +0100, Anathema wrote: > A noi sembrava una idea interessante visto che sul tema "dove fare
> hackit" in lista rispondono sempre le solite 5-6 persone, che secondo me
> non e` proprio nello stile hackmeeting in quanto (che porcoddio)
> organizzare hackmeeting e` una delle attivita` importanti di questa
> lista e, partecipandovi in molti, non ha tanto senso.
ci sono due proposte che sono entrambe logisticamente valide,
i criteri su cui decidere non e' che sono molti, c'e' chi lo fa sulla comodita',
chi sulla statistica, etc. ma non c'e' un criterio rigoroso da un punto di vista
logistico per dire che si fa li perche' e' meglio cosi'.
Anche le situazioni non mi sembrano troppo diverse,
non ricordo in passato situazioni simili, in genere emergeva sempre che
c'era un posto solo a proporsi, oppure che tra le proposte una era
decisamente meglio dell'altra.
Quindi o si scarta la discussione logistica perche' non ritenuta
discriminante e si passa a quella dei contenuti, oppure diventa
difficile. Combattetevela anche sul piano del tema, magari aiuta.
Io per quanto letto finora preferisco Bologna, ma non e' che c'ho un
pippone rigoroso a supporto di questa scelta.
> Poi sinceramente non ho ben capito sta storia del "fare un passo
> indietro": perche`? cioe` perche` una realta` dovrebbe decidere di non
> fare piu` hackmeeting, dopo che sono stati spesi tempo ed energie per
> parlare, vedersi, proporre, creare.
perche' se una delle due realta' e' meno convinta dell'altra puo' fare
un passo indietro, non ci sarebbe nulla di strano in questo.
Se non succede perche' entrambe sono motivate, allora in qualche modo
bisognera' arrivare a una scelta e il passo indietro sara' "imposto".
