On Fri, 30 Nov 2012, gin(e) wrote:
> un fondo legale va quindi di pari passo e può aiutare quelle persone
> che si mettono in gioco. Lo si fa per gli arrestati di genova, per i
> notav, per i propri compagni all'interno degli spazi sociali, perchè
> non potrebbe esserci un supporto legale parallelo tor-legal a quello
> tor-devel?
perche' come ben leggi il supporto per tor gia' c'e' e da ben altri
pulpiti. trovo molto piu' importante supportare iniziative ben piu'
marginalizzate (ma non marginali, in quanto belle grosse in realta')
come gli arrestati di genova, i notav e i centri sociali.
> quello che è successo a te, è un evento non la prassi, e delle
> istituzioni em..
le istituzioni vanno hackerate. resilient conspiracy.
e' anche possibile "codare" nuove istituzioni dall'emergenza e dalla
costituenza delle masse critiche.
preferisco straparlare di eventi che rassegnarmi alla prassi, nella
speranza che ispirino piu' persone non semplicemente a far girare un
software e farsi bustare, a ribaltare una camionetta e farsi arrestare,
ma prima di tutto a costruire nella collettivita' in cui si trovano le
condizioni affinche' il rischio preso, l'urgenza sentita, come per i
partigiani fu il fucile imbracciato, diventino un atto politico, frutto
di una consapevolezza condivisa. per fare cio' e' ancor piu' importante
dell'atto stesso il costruire una narrativa condivisa e creare le
condizioni affinche' *su tutti i livelli* tale narrativa possa essere
compresa.
lo so, la sto prendendo larga, ma non e' un discorso a maglia stretta.
> >> i.e http://www.dyne.org/software/tortv tra l'altro su sto coso ci
> >> facciamo un workshop al Dorkbot di Parigi tra un paio di settimane
>
> un buona idea.. ma la tv è diversa da un computer in questo caso, ha
> gli stessi problemi. se era un intento auto promovente, ok, se era
> dire: "guardate l'ho messo pure in una tv" ok, un esempio di sviluppo?
> altrimenti non ho capito..
il progetto e' piu' inspirational che altro, quindi la seconda.
la visione e' quella di un mondo futuro (prossimo) in cui dentro alle
ormai onnipresenti device in rete girano software che possono potenziare
la presenza ed il routing di reti parallele (tor ha anche il bridging,
meno rischioso dell'exit node, che aiuta pure se attivato...)
ciao