On Thu, 25 Oct 2012, rana@??? wrote:
> >questa e' la realta' oggi, finche' non ci decidiamo a fare un bel
> >REBOOT della classe dirigente. e se siamo in grado di fare questi
> >discorsi noi secondo me sia le conoscenze che gli strumenti per
> >istallare un bel sistema nuovo CI SONO.
> magari hai ragione, ma onestamente non ci siamo riusciti quando
> eravamo ben più forti, cosa ce lo permetterebbe ora?
penso che siamo sempre piu' maturi e che cio' che abbiamo fatto "da
giovani e forti" gia' in passato continua vedersi in ripercussioni
concrete oggi. non e' stata tutta fatica sprecata, sempre piu' gente si
rende conto di cose che per noi erano ovvie 10 e per alcuni 20 anni fa,
o anche di piu', dato che questa comunita' raccoglie svariate
generazioni ormai.
io piu' cresco e piu' mi rendo conto di quanto lontani eravamo e siamo
dalla massa, quella per cui abbiamo creduto di combattere, ma che
inevitabilmente e' andata in pasto all'idiozia di regime ed ora
lentamente ed a fatica riesce a masticare la verita', il fatto che siamo
stati inculati per 30 anni da una masnada di assassini antisociali, e
altre cose che Grillo riesce a strillare cosi' bene.
siamo stati un'avanguardia ed oggi possiamo scegliere di continuare ad
esserlo o semplicemente condividere esperienze, fare cartografie che
diano una continuita' al presente (che ne e' sempre piu' carente), etc.
tutto e' utile, basta non scomparire e continuare a coltivare la nostra
intelligenza e quella degli altri.
dal punto di vista di chi si e' lanciato gia' anni fa per un atterraggio
poco morbido magari si e' ottenuto poco (e ancora oggi ci si fa male),
ma credo che certi cambiamenti sociali e politici abbiano tempi quasi
geologici e molto piu' profondi di quanto riusciamo noi stessi a vedere.
non piangiamoci addosso e non piangiamo i compagni e le compagne che non
possono scriverci o leggerci qui, perche' neanche chi e' stato bevuto e
sta in galera scompare, anzi. le migliori analisi sulla realta'
lavorativa le leggo proprio su sensibili alle foglie.
la lotta non e' mai finita, anche se si parte dalle prigioni, si puo'
arrivare a ridefinire il modo di governarci. proprio come han fatto
quelli che per primi hanno ideato il concetto di Europa.
