Autore: pasky Data: To: hackmeeting Oggetto: Re: [Hackmeeting] riflessioni
> Siamo diversi con punti di vista diversi; la mia "convergenza" > su HM *richiede* forti dosi di informatica e di attivismo digitale.
Ciao Marco,
credo che comunque il tuo interlocutore, come ben sai, ha "forti
dosi di informatica e attivismo digitale", forse dovresti rivolgere
ad altri le tue critiche, che per quanto tali devono essere costruttive.
Avrei voluto organizzare per l'hackmeeting un seminario, una capanna,
una tenda, un cazzobuffo su come metter su un anonymous remailer
giocattolino più che mai necessario in questo momento per una tutela
dell'anonimato e della privacy, ma ciò non vuol dire che non sia in
"movimento" un qualcosa per ridare vita all'attivismo digitale visto
che siamo sempre stati su questo punto "all'avanguardia" e gli sbirri
ce lo ricordano sempre visto che ci stanno sempre addosso ;^)
> Vogliamo dire che e' una mia dipendenza, come se fosse una droga?
> Se manca questo e perdipiu' sale l'intolleranza, per me HM e' "morto".
L'intolleranza sale verso inciuci con i controllori e la sbirraglia,
credo che dovresti esserlo anche tu intollerante ed il sangue dovrebbe
ribollire nelle vene in quanto sono il contrario di quello che vai e
andiamo predicando da sempre e lo fanno per "ripulirsi" la coscienza
che sanno bene di avere lercia...
Per l'hackmeeting sino a quando ci sarà anche un solo elemento
a combattere con l'hacktivism questo mondo di merda, per me
l'hackmeeting avrà sempre un senso ma con la chiarezza e le
alzate di scudi verso i servi del sistema con una identità
ben precisa senza interpretazioni....
> Dirlo pero' non vuol dire "gufare" e nemmeno "essere vecchi".
> Al massimo "sbagliare" ... lo vorrei tanto.
Sarà la storia a dirlo e lo sapremo solo vivendo, nel frattempo
si lavora per dimostare che stai sbagliando...
