Autore: Giulia Q Data: To: hackmeeting Oggetto: Re: [Hackmeeting] riflessioni
> > > shellcode? kernel hacking? pentesting?
> > beh bomboclat, non è che prima alieniamo una buona parte di chi fa queste cose e poi li aduliamo per l'hackit 2013. quelli sono talk da ESC piuttosto
> cara giulia,
> non credo che naif e flora siano i depositari di alcun sapere che non possa essere anche di altri.
ma no, non stavo parlando della Dirty Pair, loro neanche si occupano di quelle cose là (a parte naif con i pentest). è che le persone che fanno quella roba là di lavoro tendono, nella mia esperienza, a essere troppo "corporeit" per stare a loro agio nell'hackmeeting. che poi non è neanche vero, i pentest li fanno tutti. e quindi che cazzo dico?
> non ricordo di aver mai letto da nessuna parte che 'i seminari che si fanno ad ESC non possono andare
> bene ad hackit', inoltre ho provato solo a proporre qualche direzione possibile che dia 'le vertigini
> dell'altezza' a qualcun altro qua che si sente all'asciutto di ste robe, io sto benissimo cosi',
> che oggidi' la sicurezza e' tutta roba da web e non vivo piu' come emozionante farsi un giro
> tra stack/heap per exploitare stocazzo
lo ammetto, io non ho mai capito la sicurezza. ma neanche l'informatica se è per questo. sono stata contenta l'anno scorso di poter atterrare sull'hackmeeting con la mia solita grazia da meteorite, e presentare un talk provocatorio e apertamente non-informatico. questo genere di talk sta diventando la mia parte preferita dell'hackmeeting