Re: [Hackmeeting] report warm-up hd

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Autore: hektisch
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To: hackmeeting
Oggetto: Re: [Hackmeeting] report warm-up hd

Il giorno 24/apr/2012, alle ore 10.53, Marco Bertorello ha scritto:
> Scherzi a parte, sono convinto che siano gli esseri umani a fare
> comunicazione, non il media o il medium che rimane solo strumento
> nelle mani di chi lo usa.


e hai detto cazzo, come dicono dalle mie parti. e che è neutra, 'sta cosa? la radio è fantastica, tant'è che anche i khmer rossi la salvarono dalla strage di tecnologia che fecero in cambogia nel 1975. indubbiamente anche loro avevano capito – insieme a goebbels – la totale NON neutralità degli strumenti di comunicazione di massa. there's no such thing as "solo uno strumento" e so che lo sai.

ora: possiamo nasconderci dietro una foglia di fico e dire che "tutto dipende da te" (da come ascolti la radio? da come guardi la tv? da come usi fb?) ma dobbiamo essere consapevoli che quest'affermazione non chiude per niente il discorso sull'uso improprio, autoritativo, egemonico delle tecnologie che chi ha più potere di noi esercita. che è, linguaggio vetusto? complotti? niente di tutto ciò, sto continuando a descrivere il fenomeno. perché non puoi affermare che l'uso di tali strumenti, da parte di chi occupa una posizione egemonica in termini di gestione del potere, possa avvenire unicamente sotto il vessillo di "don't be evil"...

dopo 20 anni di berlusconismo in italia abbiamo forse visto qualche forma di autoregolamentazione all'interno di un medium come la televisione? e berlusconi era così fottutamente convincente con la sua faccia da cazzo oppure controllare i media gli ha permesso qualcosa che tanti, tanti altri non si sarebbero mai potuti permettere? se tutto questo è neutro...

e infatti:

> Uno strumento che non è gratis, chiede un prezzo, è vero, questo
> prezzo sono i tuoi dati, le tue relazioni, i tuoi "mi piace" o le tue
> foto, ma dipende sicuramente da te scegliere cosa usare per "pagare"
> il mezzo (non è che dopo l'iscrizione devi caricare almeno 10 foto
> nelle quali ci sia la tua faccia e taggare almeno 10 amici, puoi
> scegliere).
> Il prezzo minimo, forse, è un indirizzo email che puoi anche crearti
> ad-hoc ed usarlo solo per questo.


...che è però, appunto, una descrizione deficitaria della questione.

1. non tutti gli abitanti della terra, tanto per restare sullo specifico, hanno gli strumenti (in terminid i conoscenze, nonché di competenze tecniche) per operare una scelta di questo tipo.

2. quand'anche tu abbia competenze e conoscenz,e non è detto che la tua vita possa ruotare intorno a questo – tradotto, non passo la vita a leggere ogni riga di ogni contratto o di ogni policy che sottoscrivo, quindi è fondamentalmente ipocrita dire che questo tipo di transazione basti a una gestione di tecnologia e strumenti che abbia un fondo politico (se non etico). quando dico politico non intendo marxista, intendo politico: sclete consapevoli, critiche, ragionevoli e realistiche.

3. continui a non parlare del soggetto egemonico che controlla lo strumento, che ci guadagna, che ne sfrutta il plusvalore e che – per sua stessa ammissione – ritiene i propri utenti poco più che pecore da cui tirar fuori maglioncini. certo, le pecore poi possono chiacchierare, tenersi in contatto, rimorchiarsi e scopare come ricci – ma resta un bello zoo sporcaccione senza le chiavi della gabbia, lo sai.

non è vero che "dipende da me", perché dipendesse da me facebook sarebbe una fondazione, non ci sarebbero log né introiti dai contenuti generati dagli utenti.

inc onclusione: riusciamo a fare anche qualche progetto e a portare avanti questo meeting, invece di dire stronzate su quanto in fondo è neutra la bomba atomica?


hektisch
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