Il 12/04/2012 07:23, Robert J. Newmark ha scritto:
> On Thu, Apr 12, 2012 at 01:06:56AM +0200, Arturo Di Corinto wrote:
>> Ram--
>> io non la vedo così. Perchè leggo l'articolo in un contesto, sia della
>> linea editoriale di Repubblica che del giornalismo di Riccardo Luna.
...
> P.s. e non parliamo del fatto che personalmente il male di internet lo
> vedo in poche cose, ma sicuramente non in Slikroad o cose simili.
> e che la pedopornografia e' un problema di FAMIGLIA per come la intende
> la santa romana chiesa, e non di internet. ma vabbe', mica puoi scrivere
> su repubblica che sono i preti quelli che stuprano bambini, insieme ai
> papa' e non certo 'i navigatori' che anzi, li possono sfogare spesso le
> loro perversioni senza doverle mettere in atto...
;)
tralaltro e' un dejavu:
http://www.corriere.it/cronache/11_novembre_03/peggio-della-rete-calderoni_c8a4563c-060d-11e1-a74a-dac8530a33df.shtml
[...Sempre laggiù, ben lontano dalla superficie, si annida anche il
peggio della rete, la parte oscura del web, la darknet, come viene
definita. E’ una piccolissima parte del tutto, ma c’è. La libertà di
pensiero e di espressione in un territorio virtualmente infinito
comprende anche gli abusi di chi approfitta di quello spazio, in realtà
difficilmente controllabile, per delinquere. ]
e poi blabla.
almeno pone l'accento su liberta' di pensiero e di espressione. e indica
come "abusi" e "approfittatori" chi ne fa un uso errato.
cmq luna non s'e' inventato niente. va scopiazzando gli umori della info
sensazionalistica per riuscire ancora ad essere cagato.
a volte ritornano.
«Parliamo, io e te. Parliamo della paura»
--
lilo
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