Autore: Marco Calamari Data: To: hackmeeting Oggetto: Re: [Hackmeeting] Come demonizzare Tor con titoli terroristici:
Sesso, droga e armi la faccia cattiva del web
On Wed, 2012-04-11 at 13:38 +0200, Arturo Di Corinto wrote:
....
> >> A parte i scherzi arturo gia' ci ha illuminato su come si scrive x repubblica. Niente di nuovo.
> >
> > Ba', Arturo ci Illumina anche oltre, dato che commentando questo Gran
> > Pezzo di Giornalismo di repubblica dice - su una mailing list pubblica:
> >
> > "Bellissimo articolo di Riccardo Luna....
>
> Per evitarti la fatica di copiaincollare le cose che scrivo in altre
> liste. Ti riporto il commento successivo che ho scritto su Nexa:
>
> [...]L'articolo di Riccardo era ampio, preciso e informativo.
> A leggerlo tutto c'è un concetto di fondo: le tecnologie possono
> essere usate per fare del bene oppure per fare del male.
> Inoltre la funzione del giornalista è quella di raccontare e Riccardo
> l'ha fatto non avendo nè intenzione di scrivere un trattato di
> crittografia ad uso di qualche centinaio di persone in italia, nè di
> scrivere un libro per ovvi motivi di spazio e leggibilità.
> Il titolo non era forse il massimo, ma se uno non è cretino legge
> nell'articolo che "la faccia cattiva del web" non è né Tor nè la
> darknet/darkweb, ma siti come SilkRoad e simili (e sono tanti) ed è
> giusto che la gente (3 milioni di utenti medi giornalieri x
> Repubblica) lo sappia. Inoltre a Tor e alla crittografia sono stati
> dati i giusti crediti sia come progetto che come uso "libertario".
Il fatto di raccontare va probabilmente raccordato con ... "al livello
dei lettori di Repubblica", come abbiamo gia' tante volte discusso.
Io preferisco lasciare il termine "raccontare" agli scrittori, penso
che "informare" sia una cosa assai diversa, e non e' quello che Luna
ha fatto in questo articolo (che non e' nemmeno dei peggio che ha
scritto). Ha scritto una cosa per farsi pubblicare e vendere,
tutto qui.
> Il resto è riflesso condizionato ideologico come facevamo noi un tempo
> dicendo che su Internet tutto è buono.
Forse capitava a te .... e' il problema di fare ideologia, qualche
volta, anzi spesso, ti scappa di mano la realta'.
Un tempo, per fortuna, c'era anche chi era non solo connesso alla
Rete ma pure al mondo materiale, luci ed ombre comprese.