[NuovoLab] FINALMENTE ! CONFERMATE LE RAGIONI DEI NO GRONDA

FINALMENTE ! CONFERMATE LE RAGIONI DEI NO GRONDA


La valutazione di impatto ambientale da ragione ai movimenti e alle forze politiche no gronda.
Questo progetto ha un peccato originale : l’Amministrazione Comunale ha negato il confronto con l’opzione zero, decidendo in maniera aprioristica che un’opera di oltre 3 miliardi di investimento non avesse alternative.
Avevamo più volte richiamato la necessità di spiegare i motivi trasportistici per cui si dovesse fare un nuovo tratto autostradale con oltre 8 miliardi di metri cubi di scavo. C’è stato detto che si doveva dare sviluppo al porto di genova. Peccato che i traffici portuali si sviluppino nella direzione nord-sud, mentre la gronda andrebbe da est a ovest . Nonostante i pregiudizi dell’ Amministrazione Comunale il dibattito pubblico gestito dal dott. Bobbio ha comunque affrontato tutte le opzioni, compresa quella “zero”.
Dai documenti accessibili a tutti il dott. Bobbio ha segnalato che ci sono molte opere infrastrutturali condivise da tutti i soggetti interessati: il rifacimento del nodo di San Benigno, la strada a mare, la rettifica dell’autostrada A7.
In modo non tanto nascosto il dibattito pubblico ha suggerito di procedere prioritariamente a questi interventi per valutare la necessità di un altro tratto autostradale. La motivazione principale risiede nel fatto che il traffico nel nodo genovese è prevalentemente interno alla città e ci sono forti dubbi sulla necessità di spendere tanti miliardi e di avere un impatto così pesante sul territorio per dare la risposta ad una quota di traffico così piccola.
Spero che le forze politiche rinsaviscono e concentrino il loro impegno su opere effettivamente utili alla città.


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antonio bruno.
capogruppo Sinistra Europea - PRC Comune di Genova
00393666756779