Festival della conoscenza Salento 2012
Venerdi 2 marzo 2012, ore 18.00 - Sala polifunzionale del Centro anziani, Zollino ( Lecce )
CHI SIAMO, STORIA DELLA DIVERSITA' UMANA
Umberto Manni espone una sintesi delle due lezioni che aveva tenuto lo scorso anno a Lecce nell'ambito di un corso di formazione sulla multiculturalità. Si tratta di un percorso che, partendo dalla descrizione degli aspetti fisici del nostro mondo e dei loro cambiamenti, e passando poi alla comparsa della vita e all' evoluzione che ha portato all'uomo, giunge infine a toccare la fase più recente di quest'ultima, l'evoluzione culturale. Ipotesi conclusive riguardanti il futuro, affascinanti o inquietanti, verranno lasciate a ciascuno.
Qui di seguito la scaletta dell'intervento:
1 Introduzione
2 Compresi tra un inizio ed una fine
3 Dove poggiamo i piedi: la deriva dei continenti
4 La comparsa della vita e la sua evoluzione
5 La comparsa dell'uomo
6 La genetica delle popolazioni umane
7 Le prime migrazioni umane
8 Il linguaggio
9 Un'area veramente molto speciale: la Mesopotamia
10 Le religioni
11 Il caso delle popolazioni Rom
12 Dove siamo: città, campagne, altri ambienti geografici
13 Come siamo (diventati, per via dell'evoluzione culturale): costumi, comportamenti
14 L'esempio dei comportamenti degli orientali
15 Considerazioni finali
La serata, che si svolge anche col supporto di slides in power point, sarà preceduta al mattino da stessa esposizione, opportunamente adattata, destinata agli alunni della scuola media e degli ultimi anni delle elementari di Zollino. Essa vuole essere un contributo all'esercizio dello spirito critico, mediante la divulgazione, strumento con cui il Festival della conoscenza prepara i suoi eventi estivi piu importanti. Questo primo appuntamento del 2012 si situa nel solco dell'edizione 2011 lanciata da Terre lontane a Soleto l'estate scorsa con il prof. Antonio Prete e la prof. Margherita Hack. Il Festival si propone di contrastare l'artificiosa separazione tra conoscenza "umanistica" e "scientifica". Attualmente l'intellettualità più avvertita di entrambi i settori ha consapevolezza dei danni di tale divaricazione culturale, e si adopera nella direzione di un suo superamento: il "Festival della conoscenza", che si ipotizza con cadenza annuale, ha l'obiettivo di contribuire alla ricomposizione delle culture, operando nell'ambito del territorio provinciale e, se il progetto continuerà negli anni successivi, in un territorio via via più ampio.
Insegnanti, amministratori locali, associazioni, chiunque pensi di poter proporre la stessa iniziativa in altri centri, può contattarci
Info:
umberto.manni@???
tel 0836.663723
fb: Terre lontane, gruppo aperto
www.terrelontaneonline.com