Paolo FerreroStamattina all’asta dei BTP a 5 anni lo stato italiano ha pagato il tasso record del 6,29%. E’ il primo segnale che dimostra che la speculazione sui titoli italiani è indifferente al governo in carica se le politiche rimangono le stesse. L’unico modo per bloccare la speculazione è la modifica delle politiche della BCE, obbligandola a comprare sul mercato primario i titoli di stato, ma per contrattare questo cambiamento serve un governo di svolta, eletto dal popolo italiano e non un governo di continuità, messo li dai banchieri e da Confindustria. Le bugie hanno le gambe corte e nei prossimi mesi gli italiani avranno purtroppo il modo di rendersene conto a proprie spese: le politiche del governo Monti aggravano la crisi, non la risolvono.
giacomo casarinostoricogenovacontatto skype: gcasarino