Come mai proponiamo due riunioni diverse per organizzare iniziative che potrebbero sicuramente avere un percorso comune e condiviso tra le varie organizzazioni e /o persone
ciao
ugo
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Per chi ieri sera non c'era: abbiamo pensato di poter lanciare (stile flash mob) una serie di appuntamenti tipo: "Porta in piazza la tua indignazione" dandoci di volta in volta un tema che sia, possibilmente, di stretta attualità e di ricaduta locale(tutela del territorio, servizi alla persona, trasporto pubblico, scuola, pensioni, consumo e quant'altro....le occasioni purtroppo non mancano) che faccia parlare chi se ne occupa (comitati, associazioni, sindacati...) e chi ne vive le sofferenze (precari, studenti, pendolari, donne ecc.) ma che ci permetta, anche, di allargare lo sguardo al resto del paese ed all'europa, magari aiutandoci con interventi di "esperti" e/o di materiale informativo.
l'idea è quella di iniziare con una piazza (che potrebbe essere appunto l'11 novembre, vedi sopra) nella quale chiedere a chi vorrà partecipare di scrivere e leggere brevemente la "propria" indignazione e poi (penso io) con un gesto simbolico, da pensare, appropriarci tutti dell'indignazione di ciascuno e farsene carico con l'impegno di ritrovarci nelle piazze successive, a tema.
Ogni piazza (diciamo con cadenza mensile fino a che si regge) potrebbe essere caratterizzata da una particolare modalità "spettacolare"...tra le altre cose si è pensato ad un TG "alternativo" e, comunque occorrerà ragionarci su.
l'obiettivo che ci prefiggiamo è quello di provare a riprenderci le piazze e di riattivare la voglia di partecipazione nonchè la consapevolezza e, appunto, l'indignazione.....
naturalmente bisognerà crescere di numero e di adesioni e, magari, far crescere anche la nostra competenza (come ci propone Roberto).
Si tratterrà di capire e se riuscissimo a mettere in campo una prima piazza, magari poi le adesioni ci stupiranno
Possiamo rivederci lunedì 31 alle 21 o giovedì 3 alle 18,30 con aperi-cena...fatemi sapere.
Cari amici e compagni,
prendiamo atto dell'esito, finora deludente e "infausto", della proposta di percorso unitario di cosrtruzione di una "rete cittadinadi lotta contro il liberismo" che, insieme ad una parte di voi,
avevamo avanzato nell'assemblea - molto partecipata - del 7 ottobre al Teatro degli Zingari.
La scarsa (ma sopratutto poco rappresentativa delle diverse realtà che erano state presenti il 7) partecipazione all'ultimo incontro di venerdì 21 u.s. a Balbi 4 è stata un indicatore inequivocabile.
Perciò l'assemblea che in un primo tempo avevamo deciso di riconvocare per il 28 sempre a Balbi 4 non ci sarà.
Proponiamo tuttavia a quanti (almeno fra coloro che avevano promosso e/o partecipato alla assemblea del 7/10) ritengono utile proseguire insieme una riflessionesui problemi del presente e sulle iniziative comuni da costruire di vederci giovedì 3 novembre alle ore 17.30 presso la nostra sededi vico Agnello 2.
Dovremo certamente riflettere sia sui limiti della proposta che avevamo avanzato a settembre ai diversi soggetti sociali genovesi sia sulla possibilità di riprendere - magari in altre forme - il discorso.
Nel frattempo attendiamo vostre considerazioni in merito.