Re: [Hackmeeting] Se Dev'Esserci Violenza Che Ci Sia Ma Che …

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Author: lman
Date:  
To: hackmeeting
Subject: Re: [Hackmeeting] Se Dev'Esserci Violenza Che Ci Sia Ma Che Sia Contro La Polizia
On Fri, 15 Jul 2011 13:56:12 +0200 Raffaele <alitaliaxyz@???>
wrote:
>Il giorno 14/lug/2011, alle ore 16.52, tony oliveri ha scritto:
>[..]
>ciao lele


PORCODDIO a parte il ciao lele non si capisce mai una
minchia delle tue email (essì, caga un po' il cazzo come
quando viene usata come blog personale).

E' tanto difficile rileggerle prima di inviarle?

Restando in topic: se pensate che queste azioni siano
minimamente intelligenti/utili sbagliate di grosso,
servono solamente ad alimentare la "paura" degli acheri cattivi.

Paura infondata, perché di fatto gli "anonimuus" italiani hanno
così tante poche conoscenze informatiche, e sono così tanti pochi
che devono andare ad elemosinare l'aiuto all'estero.

E cristo, vogliamo parlare del titolo?
"Se Dev'Esserci Violenza Che Ci Sia Ma Che Sia Contro La Polizia"?

Tralasciando le maiuscole AD OGNI FOTTUTA PAROLA:
1) Paragoni un ddos a violenza fisica? Sei ritardato?
2) Pensi che una società senza polizia sia migliore? Sul serio?
Pensavo
che queste idee cretine fossero solamente da centro sociale, anche
se
a leggere pasky mi sembra che hackmeeting sia diventata questo.

MINKIA SPAKKIAMO TUTTO!!!!!

Concludo: che senso avrebbe, ai fini di *diffondere degli ideali*
fare un ddos?
A me l'unica cosa che è "arrivata" è la solita idea di bimbiminkia
senza educazione, che si trovano a non a vere un cazzo da fare se
non
aderire alla prima stronzata che la persona di turno gli propone.

E lasciare alla stampa l'idea che "Anonymous == Comunità hacker
italiana"
è una gran cagata. Se poi volete continuare a mettere carne sul
fuoco
fatelo, chissà, magari un giorno avrete LA LIBERTA' CHE VI MANCA.