ci sono avvocati che in italia portano ancora in aula il vis grata
puellae
(
https://secure.wikimedia.org/wikipedia/it/wiki/Vis_grata_puellae).
personalmente direi che una donna ha il diritto di dire di NO quando
le pare, qualunque sia la fase di rapporto che sta vivendo, e l'uomo
ha il dovere di mettersi il cuore in pace perchè altrimenti si chiama
stupro.
non si può davvero stare al livello di chi pensa che una donna che
mostra consensualità nei primi approcci poi non può che terminare il
"lavoro".
io non so se sia vero o no ma questo è quello che trovo scritto oggi:
http://www.repubblica.it/esteri/2010/12/18/news/assange_guardian-10357836/
e a prescindere da questo vorrei capire che ne pensate del fatto che
alcuni sostenitori di assange forse hanno perseguitato le due
accusatrici violando la loro privacy e organizzando linciaggi virtuali
contro di loro.
mj
Il giorno 18/dic/10, alle ore 16:35, drama ha scritto:
> Il 18/12/2010 15:21, Robert J. Newmark ha scritto:
>>
>>
>> Il giorno 18/dic/2010, alle ore 13:54, iw9cmd flavio <iw9cmd@???
>> > ha scritto:
>>
>>> Il giorno Sat, 18 Dec 2010 12:32:06 +0100
>>> a.dicorinto@??? ha scritto:
>>>
>>>> E se una persona consente di fare sesso con un'altra e poi "ritira"
>>>> questo consenso, è stupro. Punto e basta.
>>>
>>> quindi se tu oggi mi regali una cosa e domani te ne penti
>>> puoi accusarmi di furto? Sarà mica una stronzata?
>>
>> Direi che diceve PRIMA di consumare.
>>
>> Su su
>
>
> direi che diceva DURANTE.
>
> Su su
>