> io sono un "consulente" e tra i clienti "aziendali" ci sono pure i servi > dei servi dei servi ed i cialtroni dei cialtroni.
Anche io faccio il "consulente", ma la differenza sta proprio nel
fatto che mi guardo bene dall'avere tra i miei "clienti" sbirraglia
di ogni ordine e grado o servi dei servi, nella vita bisogna scegliere
da che parte stare e personalmente ho scelto di essere coerente con
le mie idee e la mia "coscienza politica", di "proposte" o "collaborazioni"
lavorative "discutibili", "immorali" e/o "indecenti" ne ho scartate tante
e sinceramente ne vado anche "baldo e fiero" nei confronti di me stesso
anche se venivano "stra-pagati" fortunatamente non sono neanche servo del
dio denaro e di sicuro non mi lascio comprare, se avessi accettato un
qualsiasi lavoro "sospetto" non sarei stato più in grado di radermi la
mattina vergognandomi dell'immagine riflessa, ma si sa come sono.. lo
sanno anche gli sbirri, è una questione di scelta, tra essere un "servo
dei servi" preferisco rimanere fedele a me stesso ed alle mie idee,
essendo consapevole anche delle contraddizioni che mi vivo, ma purtroppo
vivo in questo sistema capitalista dove non esiste il reddito di
cittadinanza e sono costretto mio malgrado a lavorare e comprendo
anche che di questi tempi provare ad essere coerenti è come vivere
in un cimitero.
E se dovesse arrivare il tempo in cui per lavorare nel mio settore devo
fare scelte "discutibili", cambierò settore e farò altro restando sempre
coerente con me stesso, scusate se la mia "dignità di uomo" e la mia
"coscienza politica" non hanno un prezzo e denigro volutamente tutti
quelli che sono servi dei servi e mi fanno letteralmente schifo perchè
sono complici degli "oppressori" e dei "controllori" e dei vari
"nazistelli" e "fascistelli" di ruolo.
