NUCLEARE. SCILIPOTI (IDV): BERLUSCONI RITORNI SUI SUOI PASSI. A RISCHIO GLI ABITANTI DEL PIACENTINO
Roma, 27.04.2010 – “Gli italiani si sono già espressi nel 1987 contro il nucleare con un referendum abrogativo dall’esito contrario inequivocabile”. Così l’On. Scilipoti (IdV) con riferimento alla decisione del Presidente del Consiglio di costruire una centrale nucleare nel territorio piacentino. “Oltre all’enorme costo (5 miliardi di €), rimarranno sempre i problemi causati dallo smaltimento delle pericolosissime scorie, dai tempi lunghissimi: il plutonio 239 smette di essere radioattivo dopo 241 mila anni. L’uranio 238 dopo 4,5 miliardi di anni!. Questi 5 miliardi di € – continua l’On. Scilipoti (IDV) – siano indirizzati verso il fotovoltaico, l’eolico e il geotermico, energie pulite ed inesauribili che non producono assolutamente scorie. Il Premier promuova invece incontri internazionali per le energie alternative”. “Ricordiamoci degli oltre 130 disastri nucleari, da Chalk River (1952), a Tallin (1972), a Corso (1978); a Cernobyl (1986), dalla radioattività, ad oggi, – conclude l’On. Scilipoti - ancora anomala. Si invita il Governo a fare un passo indietro”.
On. Dott. Domenico Scilipoti
06 67608028
06 67604225
scilipoti_d@???
www.domenicoscilipoti.it
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