ciaby wrote:
> On Tue, 29 Dec 2009 15:10:15 +0100, BlackCode <mainframe.it@???>
> wrote:
> [...]
>
>> Lo scopo di gmail non è quello di inserire dati personali rispetto a
>> quanto
>> lo sia in fb.
>> Ovvio che le email possono essere considerate a carattere privato,
>>
> infatti
>
>> pratico una distinzione tra email 'pubbliche' e personali.
>> Distinzioni sia a livello di gestore di posta elettronica sia a livello
>>
> di
>
>> distribuzione di tale indirizzo.
>>
>> Mi trovo comodo con gmail dato che sono iscritto a diverse ML e diverse
>> newsletter che intaserebbero abbastanza altri servizi.
>> Ovviamente spero che non utilizzi i miei dati, sia per semplici
>> 'statistiche', sia per altri utilizzi, ma anche se lo facesse non
>>
> avrebbe
>
>> grossi risultati.
>>
>> Un esempio di servizio che dovrebbe 'teoricamente' offrire privacy è
>> http://www.hushmail.com/.
>>
>
> Mah, io non credo proprio...
> ---
> http://www.wired.com/threatlevel/2007/11/encrypted-e-mai/
> ---
> Poi vabbe', dipende quanta privacy ti serve. In ogni caso, ogni volta che
> ti affidi a parti esterne, inevitabilmente devi fidarti di loro. E dato che
> tutte le compagnie al mondo (specialmente quelle europee ed americani) sono
> sotto il controllo dei governi, prima o poi ai tuoi dati ci arrivano
> sempre. Vuoi essere sicuro? end-to-end encryption (GPG appunto, pero' sulla
> tua macchina).
> Comunque, tornando al discorso di facebook, le cose importanti sono:
> 1) facebook e' gratis, facile da usare, e _quasi_ tutti hanno un account
> su facebook.
> 2) facebook e' gestito totalmente da LORO, sui LORO server, alle LORO
> condizioni.
> 3) come mezzo di comunicazione non e' male, si riesce a beccare un sacco
> di gente semplicemente usando nome_cognome, e ti permette di contattare
> gente che magari avevi perso di vista da anni (friends of friends).
> 4) A noi piace comunicare, ci piacerebbe allargare il nostro raggio di
> azione (facebook e' figo per questo), non ci piace affidare i nostri dati
> ad una mega corporation che ha tutto meno che i nostri interessi in mente
> (facebook merda!).
>
> A me viene da pensare che si possa sfruttare il mezzo per quello che e',
> ovvero un ottimo canale di informazione, o almeno un metodo di primo
> contatto per tirare in mezzo la gente. E' ovvio pero' che appena hai un
> gruppo consistente di persone, immediatamente gli stai regalando una serie
> di dati e metadati (chi sono, cosa mi piace, chi sono i miei amici, cosa
> piace ai miei amici, etc. etc.).
> Quindi, spammare su facebook e' bene, costruire reti di relazioni con
> facebook non lo e'. L'idea di creare dei bot che automaticamente generino
> utenti farlocchi e comincino a mandare link/foto/video/quellochevuoi in
> giro non e' male, ma va supportata da una infrastruttura alternativa che
> non sia centralizzata, commerciale e senza scrupoli. La piattaforma di
> autistici/noblogs e' un buon inizio, ma forse si puo' fare di meglio.
> Idee?
>
> My 2 guilders ;)
>
> Ciaby
>
> P.S. mi scuso in anticipo per gli eventuali errori grammaticali e
> ortografici, la lingua italiana mi sta abbandonando ;-)
>
> _______________________________________________
> Hackmeeting mailing list
> Hackmeeting@???
> https://www.autistici.org/mailman/listinfo/hackmeeting
>
>
che gmail "legga" le mail è plateale...basta guardare la pubblicità
testuale che mette nel software di webmail, è tutta scelta in funzione
del contenuto delle tue mail in generale (io ho un sacco di proposte di
"formazione" in quanto iscritto a mailing list di siti studentesci, ad
esempio)
_______________________________________________
Hackmeeting mailing list
Hackmeeting@???
https://www.autistici.org/mailman/listinfo/hackmeeting