Essere critical mass significa militanza quotidiana, significa lottare  
per
un sogno dando calci in culo agli incubi.
Se la realtà intorno a noi fa schifo è pure colpa nostra, e dobbiamo
impegnarci per fare insieme, per creare esperienze e (situ)azioni  
comuni,
realtà sovversive.
questa è musica per le mie orecchie!!!!
ancora non mi ero espressa sull'argomento,
scusate il ritardo.:)
giulia
On 2009-03-18 01:34, gik wrote:
 >
 > Ammazza che polverone, non mi meraviglio che in questa caciara ci sia
 > qualcuno che ha perso pure se stesso...
 > Bene bene... perdersi è il primo passo per ritrovarsi!
 >
 > Invito tutti a tenere a mente quello che succede e quello che si  
dice. Sono
 > cose importanti e di coscienza (spesso volte falsa e contaminata...  
viviamo
 > la fine del mondo, che ce volete fà...).
 >
 > Si, è robba da liceo, abbiamo bisogno tutti di crescere, perchè  
quando si
 > tratta di reclamare diritti, spazio e tempo, di reclamare aria  
terra acqua
 > fuoco, arte poesia vita; quando si tratta di disobbedienza civile, di
 > politica, di lotta quotidiana, di idee, di antifascismo (ahjo?!);  
insomma
 > quando si tratta di CRITICAL MASS abbiamo tutti bisogno di  
crescere, non di
 > farci prendere la mano dai personalismi, dai dibatitti a tupertù,  
dal "ve
 > l'avevo detto io..."; dal "io me ne vado", dal "io da mò che me ne sò
 > annato, sete rimasti 'na manica dé cojoni, giusto pe' la ciemmona  
faccio
 > 'n salto..."
 > Abbiamo bisogno di far crescere il nostro essere critici nella  
massa, non
 > di mollare! Dobbiamo provare a scatenare santa graziella legata al  
palo del
 > conformismo dentro e fuori di noi, incatenata a fessbùk, al "volemose
 > bene", all'equidistanza ideologica dei partiti, al "ma che è  
carbonio?",
 > al "aho ma che è 'na fissa?".
 >
 > Essere critical mass significa militanza quotidiana, significa  
lottare per
 > un sogno dando calci in culo agli incubi.
 >
 > Se la realtà intorno a noi fa schifo è pure colpa nostra, e dobbiamo
 > impegnarci per fare insieme, per creare esperienze e (situ)azioni  
comuni,
 > realtà sovversive.
 >
 > Allora, famo una ciemme settimana prossima, s'insurtamo, se  
strappamo li
 > capelli tutti insieme sur lungotevere, oppure questi scazzi devono  
restare
 > bit infilati nel culo nostro e dei naviganti occasionali???
 > La critical mass è ogni fine mese, è adesso, era già ieri! Altrimenti
 > diventa un "lavamose le mano 'na vorta ogni tot. cor sapone  
ecologgico"...
 >
 > Insomma, con queste chiacchere vogliamo costruire un mondo utopico  
senza
 > sopraffazione e dominio, dell'umanità e della natura? Questa voglia  
di
 > comunicare e di dibattere, la facciamo uscre dalla tastiera che ci ha
 > venduto Bill?
 >
 > Se la poesa è nelle strade e il desiderio dentro di noi, il sogno può
 > essere realtà.  Guardiamoci in faccia e scopriamo le armi critiche
 > nascosti nei pedali che giriamo.
 >
 >
 >
 > 27 marzo, piazzale delle masse (che erano) critiche, verso l'ora di  
nuove
 > situazioni.
 >
 >         o            _o             _~o          _~o
 >        ,|--,        ,|>,           ,|->,       ,/->,
 >      ( )\( )     ( )\( )         ( )\( )     ( )\( )
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