Autor: kabala76@virgilio.it Data: Para: forumlecce Assunto: [Lecce-sf] Staffetta di donne contro la violenza di genere
Giro da un'altra lista.
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Diciamo “Stop al femminicidio” e
partecipiamo alla
Staffetta di donne contro la violenza di genere.
A
Niscemi è stata assassinata Lorena, a Brescia è stata sgozzata Hiina,
ma l’elenco delle donne vittime di violenza fisica, sessuale o
psicologica è molto più lungo.
In genere gli assassini sono:
fidanzati, mariti o ex, ma anche padri, fratelli, conoscenti, solo
qualche volta estranei.
Femminicidio è un reato preciso e avviene
quando un uomo uccide una donna per sentirsi
maschio.
Per combattere un
nemico tanto violento, dobbiamo essere unite, parlare, lasciare che le
donne raccontino. Spesso un assurdo senso di vergogna, un illogico
senso di colpa costruiscono una gabbia di silenzio, di solitudine e di
dolore nella quale la vittima si rinchiude.
Non dobbiamo mettere una
distanza tra noi e le altre e, soprattutto, non dobbiamo mai sentirci
estranee o privilegiate.
Quelle donne picchiate, violentate, uccise,
siamo NOI, siamo tutte noi !
Tutte insieme dobbiamo unirci per
riuscire a mettere fine a queste tragedie.
Con questo intento l’UDI ha
organizzato LA STAFFETTA di donne contro la violenza sulle donne. E’
partita da Niscemi, martedì 25 novembre 2008, attraverserà tutta l’
Italia e si concluderà il 25 novembre del 2009 a Brescia.
Simbolo e
testimone della Staffetta è un’anfora con due manici che le donne si
passeranno di mano in mano per un intero anno, per tutto il Paese.
Il
gesto di “portare insieme” vuole significare l’importanza della
relazione e della solidarietà. Sarà un modo di dire a tutti forte e
chiaro che tu, io, noi siamo unite e diciamo basta alla violenza.
Le
DONNE di “Aspettare Stanca” ed il coordinamento donne “Auser”
accolgono l’ANFORA
Giovedì 29 gennaio alle ore 17.00
presso la sede
CSV in via Manzoni, 21
Francavilla Fontata (Br)
La presenza ed il
sostegno di donne e uomini sono il segno di sensibilità e solidarietà.