[Incontrotempo] 20 dicembre a Roma

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Auteur: giovannino
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À: incontrotempo
Sujet: [Incontrotempo] 20 dicembre a Roma

LA NOSTRA VITA NON VI APPARTIENE

Raccogliamo l’appello del Politecnico occupato di Atene che indice una
giornata internazionale di azioni di resistenza e comunicazione in memoria
di tutti gli assassinati dai governi in nome dell’ordine pubblico.

Il 6 dicembre ad Atene Alexis Grigoropoulos, di soli 15 anni, viene ucciso
a freddo da un poliziotto. Da settimane in Grecia si susseguono dure
manifestazioni contro un sistema economico che sta impoverendo e depredando
un intero paese e i poteri pubblici difendono il loro governo sparando
indiscriminatamente su giovani e studenti che scendono in piazza.

Nella storia di Alexis rivediamo quella di Carlo Giuliani e di tutti quelli
che sono stati uccisi per mettere a tacere ogni speranza di trasformazione
e libertà.

In nome della Crisi e del profitto ci rubano ogni giorno un pezzo di
futuro.
Per difendere questa logica di rapina, ci strappano la vita.

Diamo appuntamento sabato 20 dicembre
Alle ore 14:00 davanti alla metro Colosseo per una iniziativa di
comunicazione e solidarietà
Noi non dimentichiamo, noi non perdoniamo


“Noi non dimentichiamo, noi non perdoniamo” – giornata di azione
internazionale contro gli omicidi di Stato, 20-12-2008
Oggi (venerdì), l’assemblea del Politecnico occupato di Atene ha deciso
di indire una giornata di azioni di resistenza in Europa e in tutto il
mondo in memoria di tutti gli assassinati, giovani immigrati e tutti coloro
che stavano lottando contro i lacchè dello stato. Carlo Giuliani; i
ragazzi delle banlieues francesi; Alexandros Grigoropoulos e tutte le altre
innumerevoli vittime sparse per il mondo. Le nostre vite non appartengono
agli Stati e ai loro assassini! Il ricordo dei fratelli e delle sorelle
uccisi, degli amici e dei compagni rimane vivo attraverso le nostre lotte!
Noi non dimentichiamo i nostri fratelli e le nostre sorelle, noi non
perdoniamo i loro assassini.
Per favore traducete e diffondete questo messaggio per un giorno comune di
azioni coordinate di resistenza in più posti possibile in giro per il
mondo.