lavoro repubblica
L´opinione
Basta fantasmi e capri espiatori serve un´alleanza contro la barbarie
DON ANDREA GALLO
La votazione "contro la Moschea", sebbene con maggioranza risicata, del Municipio Centro-est, pone interrogativi inquietanti.
Anni di indebolimento delle idee di base della convivenza ci conducono nel rischio di aprire al razzismo.
Come Uomo, Cristiano, prete, coordinatore di Comunità, genovese ottuagenario, mi colloco, con indignazione dalla parte dei Cittadini che vogliono reagire.
Non posso credere che la stragrande maggioranza dei "Zeneisi" sia per il "No".
Da tempo si inventano emergenze, si agitano fantasmi, ("la moschea è covo di terroristi!"), si forniscono capri espiatori.
L´Italia, a mio avviso, non è un Paese razzista.
C´è chi favorisce un lento imbarbarimento.
Il virus del "Fascismo" è in libera uscita scriveva Giorgio Bocca nel 2003.
Oggi gli fa eco "Famiglia cristiana"
Le emergenze hanno nomi precisi:
tossici, baby-gang, prostitute, room, migranti, rumeni, cinesi, gay, lesbiche, trans
il tutto inondato da populismi autoritarismi
L´anomalia sta infatti proprio nel fatto che emergenza e bisogno di sicurezza, hanno trovato ascolto ovunque, diventando strumenti di consenso, senza che con altrettanta efficacia venissero messe in campo una lettura e una proposta alternative.
Si è aperto una spirale perniciosa. C´è bisogno urgente di un sussulto straordinario proprio della cultura laica e di un annuncio cristiano incentrato su irrinunciabile atteggiamento di "accoglienza".
E´ indispensabile un´alleanza di civiltà nel mondo della Cultura per poter incidere sul piano simbolico e con proposte concrete, nel rispetto della legalità per tutti, nazionale, europea, internazionale.
Negare la libertà di culto è cancellare tutte le Costituzioni dei Paesi democratici.
Auspico possa iniziare una campagna di coscientizzazione per riaffermare come barriere di civiltà i valori della nostra Costituzione del Diritto internazionale, della memoria e del Messaggio di Gesù di Nazareth.
Il vescovo, i preti , i catechisti come potranno spiegare ai Fedeli questa totale chiusura ai Mussulmani che chiedono un loro luogo di preghiera?
Nelle scuole della nostra città di mare i docenti troveranno argomenti validi di storia, di pedagogia, di sociologia per giustifica la decisione della maggioranza del Municipio?.
Quale dialogo? Quale rispetto dell´Altro, quale integrazioni sono possibili?
Le Facoltà Universitarie, i Circoli Culturali aprano un percorso di umanizzazione.
Si chiede ai Partiti chiarezza, trasparenza.
E´ compito dei genitori trasformare i figli da "consumatori" in Persone che sperano e sognano una politica democratica verso un Mondo nuovo della non-violenza.
Impedire la realizzazione del progetto della Moschea approvato in tutte le sedi tecniche competenti è grave violenza che non può che aumentare lo scontro e allontanarci da una convivenza civile.
Quale Città vogliamo? La Polis greca, chiusa?
La città Umana è "augescens" sempre in crescita,
Crescere come? Militarmente? No!
La Città non sarà mai il giardino dell´Eden. Incomprensioni, conflitti
.
Si possono gradualmente superare innalzando ponti di speranza e non diventare colpevolmente responsabili di Muri blindati..
"Venite con me tutti Voi che siete stanchi ed oppressi
io non tratto nessuno con violenza e sono buono con tutti"... (Matteo 11,28-29)
Il diritto di culto, non può essere azzerato dalla paura.
Accogliere la nostra paura senza sminuirla. Accettiamola come una realtà che incessantemente ci interpella nel nostro profondo.
Liberi da pre-giudizi, luoghi comuni, saremo chiamati a fornire risposte, proprio nel confronto tra la proprio identità da arricchire e quella dell´ospite sconosciuto.
L´Amministrazione Comunale non continui a frenare e a rimandare.
Costruire un mondo differente da quello della sorda intolleranza richiede un lungo e faticoso cammino.
E´ necessario partire ora.
___________________________________
NOCC,
http://nocc.sourceforge.net