Autore: vecna Data: To: hackmeeting Oggetto: Re: [Hackmeeting] curiosita'
gizero wrote:
> ora
> mi stupisce una cosa...
> su questa lista e cyber-rights (RIP) si parla di remailer da almeno
> dieci anni...
> io queste cose le ho imparate e usate proprio seguendo queste liste
> anni fa.
infatti i remailer non sono cambiati in 10 anni, ma non abbiamo neppure
fatto qualcosa per farli cambiare.
e, come 10 anni fa, l'"anomalia" [1] dell'email anonima la sappiamo
mandare e come noi la sanno mandare gli altri 100-200.
ma l'obiettivo non e' queste 100-200 persone...
e pure io ammetto che sara' 1 anno che la meno in giro con queste cose,
ma fino a 3 mesi fa non avevo le competenze per scrivere cose per gli
utenti, ora invece, forse, potrei provarci.
altra mail, g-0: > nonche' una generale riduzione della paranoia da parte anche di noi
> utenti
> piu' scafati e idealmente piu' sensibili a questi argomenti
"riduzione di paranoia" per quali aspetti ? che "ok profialzione tanto
siamo tutti profilati" "ok peer to peer bloccato tanto ascolto i video
su youtube" "ok tpb censurato tanto uso kazaa" ?
o intendi:
"riduzione di paranoia" in quanto conseguenza dall'usare uno strumento
di protezione (disco cifrato/mail anonima/mail cifrata) che ti da meno
controllo e quindi ci pensi di meno, e fai click senza verificare i
fingerprint ad esempio ?
su questo secondo aspetto ho la soluzione, l'ha insegnata la eppol, ma
ora devo andare :)
ciao,
vecna
[1] la chiamo cosi' perche' e' molto pesante mandare -sempre- email
anonime. e 10 anni fa era pesante mandare -sempre- email firmate o
cifrate, anche quando poteva. ora invece e' piu' leggero. perche' ? ora
ci sono gli strumenti. secondo me e' la stessa cosa per l'anonimato.
manca quell'applicazione che "e' stata enigmail per la crittografia",
per l'anonimato.
ma si puo' risolere in modo semplice ? il web of trust diventa
importante, l'integrazione con il client email pure, la rete d'appoggio
deve essere rapida, sarebbe bello un sistema che consente le risposte
verso l'email anonima... ma l'equilibrio tra
feature/sicurezza/usabilita' e', per l'appunto, difficile da fare.