Elettrico wrote:
> la gente non scrive codice per altri motivi, non certo per gelosia.
>
> soprattutto nel giro eterogeneo di questa mailing list, poi, la
[...]
> che contribuisce alla tua vita, altrimenti poi muori di stenti.
>
> ridurre tutto ad un gioco di gelosie è veramente sciocco.
invece e' una componente da tenere in considerazione, l'hacking e'
sfida, e' cercare di fare qualcosa che nessuno ha ancora fatto, e'
qualcosa di -estremamente- individualistico. E' qualcosa che va
stimolato dalla discussione tecnica, che qui da "simmetrica" alla
discussione filosociopolitic e' passata ad essere "accessoria" per
diventare "ancestrale" :(
poi, il passo "politico" puo' essere indirizzare l'hacking -fatto per il
proprio piacere personale- alla produzione di qualcosa
(tecnica/software/azione) di carattere sociale.
ma qui mancano parecchie fondamenta, del resto ...
in una lista come hackmeeting dove gli stimoli tecnici sono infimi, dove
il piu' delle proposte viene cinicamente (o esageratamente) smontata,
dove un'identita' anonima (wiky) evidenzia che l'importanza
all'IDENTITA' viene anteposta al contenuto... dimostra chiaramente le
distanze che, con il tempo, si sono prese tra hackmeeting e hacking.
o l'esistenza di un DoS come naptha,
http://www.cert.org/advisories/CA-2000-21.html esistente dal 2000, che
avrebbe schiantato qualunque webserver (e lo schianterebbe ancora
adesso), ma durante un netstrike si preferisce suggerire netscape...
mah, mi fa intuire che l'hacktivism si sia dimenticato dell'hack...
e quindi:
> ridurre tutto ad un gioco di gelosie è veramente sciocco.
considerare l'aspetto intimo dell'hacking non e' affatto sciocco, e'
semplicemente, e tristemente, OFF TOPIC, per questo a te pare sciocco.
ancora piu' strano e' che jilt lo sappia meglio di elettrico, ma
problabilmente jilt e' wiky e elettrico e' guilt. :P
ciao ciao,
v
