著者: jilt 日付: To: hackmeeting 題目: Re: [Hackmeeting] Perche' se e` opensource non funziona (in
carneossa e scleri)
> > > s? ma non hai capito un cazzo.
> > il punto ?: che senso ha scrivere in ogni mail chi (*presumibilmente*)
> > frequentiamo e i luoghi che (*presumibilmente*) frequentiamo?
Che abbia senso o no sinceramente dubito che sia tu la persona adatta per deciderlo.
> > io non ci vedo null'altro che la volont? di "darsi un peso",
Questo lo dici tu perche' hai dei preconcetti o dai per scontato che la
gente ragioni come te.
Personalmente voglio portare avanti dei progetti ma a questo punto mi viene da pensare che se
non li porto avanti in maniera "anonima" saro' attaccabile da qualsiasi
indivioso che ha il mio medesimo potenziale (pure di
piu' nel tuo caso) ma non c'ha pensato prima, se ci pensi bene e'
esattamente l'atteggiamento tipico del troll; imho non c'era verso di
risponderti in maniera piu' comprensibile e non trollesca.
Senza parlare di come hai quotato la mia frase...
> > persone qui iscritte terminassero le mail dicendo "e stasera dopo
> > una bella cena con tizio e caio al centro sociale xyz mi faccio una
> > bella sessione di ssh come root su autistici".
A volte invece parlare serve a "comunicare" e "condividere" e i nomi,
come quello di un'aclab, se diffusi, possono aprire le porte di angolini poco visibili della nostra realta' acara
e far arrivare linfa nuova tra delle mura usurate e poco vissute (che
non e' comunque il caso dell'aclab di torino)
> > prima di tutto che cazzo ce ne frega, in secondo luogo fa ridicolo,
Se me la metti cosi' allora nemmeno a me importa nulla della tua
opinione, e andiamo avanti cosi' fino alla settimana prossima.
Che faccia ridicolo lo dici tu secondo una sensibilita' che puo' essere
condivisibile o meno ma sicuramente e' meno utile di "parliamone in
aclab" in quanto a senso politico da dare ad un post in una lista pubblica.
> > ultimo so di per certo che alcune delle cose che scrivi che hai
> > fatto/fai/staresti facendo te le inventi di sana pianta (da qui i
> > *presumibilmente* di cui sopra).
L'unica cosa che mi sento di condividere della tua mail e' il
*presumibilmente* perche' non so e non potro' mai sapere se domani mi
spezzo un braccio nello scorrimano in ferro battuto di una scala (facendo le corna)
quindi imho posso dire che "voglio" fare una cosa non essere certa che la faro'.
Non sono una macchina.
> > per cui boh, finiscila, no? o meglio, fai che vuoi, per? 'nsomma.
Se davvero vuoi che io smetta non sara' dicendomi di finirla o facendo
il prezioso con il nome di un aclab che ci riuscirai, e lo sai bene,
se volevi attirare l'attenzione pero' ci sei riuscito.
Per quanto mi riguarda si, ci provo a fare quello che voglio. e quello
che vorrei fare (approfondendo insieme ad altri e non portando avanti un
progetto gia' stabilito) sta scritto nella prima mail che ho mandato in
questo tread.
Mi spiacerebbe solo di non poter scambiare idee al riguardo prima della capanna dei
suchi di cui ha parlato eflag che ringrazio per la sua proposta.
