Autor: urza Data: Para: hackmeeting Assunto: Re: [Hackmeeting] Proposte per il futuro (di|degli) hackmeeting
On Mon, 16 Jun 2008 12:46:53 +0200, caparossa <caparossa@???>
wrote:
> ho seri dubbi che le "scuole quadri" possano essere utili, anche solo
> per la storia che si sono portate dietro (se per tanto tempo sono state
> considerate "soverchiamento", "verticismo" e "autoritarismo" un motivo
> ci sarà ;).
mah, chiamalo se vuoi fascino perverso dell'autoritarismo (o semplicemente
bisogno di più 'ordine', attenzione, lo virgoletto), ma a me la proposta
di un comitato chiuso in cui si entri per cooptazione (qualcuno dice
meritocrazia? giusto ieri leggevo il manifesto di apache foundation) a me
piace pure. E, ovviamente, dato il mio interesse più che sporadico per
l'hackmeeting nazionale me ne chiamo probabilmente fuori. Il problema e'
probabilmente proprio questo: l'entusiasmo estemporaneo di molti: oddio, ho
messo troppi probabilmente, ma il concetto e' questo.
>
> personalmente rimango convinto, con Hakim Bey, che il problema sia, in
> primis, della dimensione (per me indymedia rimane un caso esemplare: ha
> funzionato fino a che è stata fatta da un gruppo di persone
> relativamente piccolo e che si conoscevano bene e che comunicavano
> spesso e con tanti medium diversi; quando si è ingrandita ed è
assolutamente si': la delocalizzazione di indymedia ha perlomeno dato
respiro al progetto: e' ancora piuttosto presto pero' per dare dei giudizi
complessivi sui vari progetti. ma a me pare che un modello di piccole
comunita' federate possa funzionare: il pericolo e' cadere nell'abisso
dell'isolazionismo