Repubblica Genova
Varchi pedonali e controllo dei documenti per i residenti
Dal centro a via Diaz zona bianca off-limits
Sabato in via Balbi convegno su "Relativismo culturale e laicità dei saperi", con Vattimo, Aime e Gibelli
MICHELA BOMPANI
"Varchi" pedonali e controlli di documenti a campione per chi abita nella "zona bianca", l´isolone pedonale (un rettangolo da piazza Fontane Marose e De Ferrari a piazza della Vittoria, da via Diaz a piazza Matteotti) tracciato dalla Polizia municipale intorno al percorso - e soprattutto alle soste - di papa Benedetto XVI a Genova, domenica prossima. Dalla Questura trapela l´organizzazione di transenne e "varchi" nei punti più "caldi", quelli immediatamente a ridosso delle zone in cui Ratzinger si fermerà. In primis, piazza Matteotti (dove nel pomeriggio il Papa incontrerà i giovani) e piazza della Vittoria (dove verrà celebrata la Messa). Qui, chi dovrà passare per raggiungere le proprie abitazioni potrà essere invitato dagli agenti a mostrare i documenti, per dimostrare effettivamente la residenza.
Proprio in piazza della Vittoria, la Questura assicura che saranno garantiti due "corridoi" lungo i portici, attraverso i quali i residenti, o chi possiede uno studio professionale nei palazzi, possa tranquillamente raggiungere la propria destinazione. Ovviamente anche qui saranno controllati gli accessi, a discrezione delle forze di Polizia.
E se dalla Questura non emerge particolare preoccupazione per il corteo del "Pride laico" del pomeriggio di sabato, quando il Papa sarà in visita a Savona, l´attenzione si alzerà domenica, la giornata completamente genovese di Ratzinger, in cui il cartello promotore delle manifestazioni "laiche" ha annunciato alcune azioni simboliche intorno alla zona bianca. E se il Questore ha concesso il "nulla osta" per il corteo di sabato, ha fermamente chiarito che non potrà accettare provocazioni di alcun tipo il giorno dopo.
Intanto si definiscono i contorni del "Pride laico" di sabato, che avrà, per tutto il giorno, la sua "base" nell´Università, nel palazzo di via Balbi 4 sede della Facoltà di Lettere: dalle 11 alle 13 si svolgerà la tavola rotonda "Relativismo culturale e laicità dei saperi", cui hanno aderito (ma devono confermare la presenza) il filosofo torinese Gianni Vattimo, e i docenti genovesi Marco Aime, Gilda Della Ragione, Giacomo Casarino, Antonio Gibelli, Piero Conti, Giuliana Franchini e Nicolò Pasero.
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E in Curia mercoledì prossimo si "sbattezzano" in venticinque
SARANNO venticinque gli "sbattezzandi" che mercoledì mattina consegneranno in Curia le ricevute delle loro richieste di essere cancellati dagli elenchi dei battesimi. Una "protesta" senza clamori nei confronti della visita del Papa, spiegano gli attivisti dell´Uaar, l´unione degli atei e agnostici razionalisti, che peraltro avevano già effettuato un´analoga consegna oltre un anno fa, per una trentina di persone. Molte decine, invece, i genovesi e i liguri che hanno deciso negli ultimi anni di seguire autonomamente la procedura per essere cancellati dagli elenchi della Chiesa, dimostrando in questa maniera il loro dissenso dalle posizioni espresse particolarmente dalla Cei, rappresentata in questo caso dal presidente Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova.
«Abbiamo aggiornato il nostro sito con un nuovo facsimile che supera la necessità dei quindici giorni di ripensamento, attivati recentemente dalla Curia: semplicemente suggeriamo la rinuncia al ripensamento» spiegano all´Uaar. Che peraltro resta lontana dalla piazza e dallo svolgimento del corteo dell´orgoglio laico previsto per sabato prossimo, confermando invece il manifesto di critica e la partecipazione al dibattito in università.
(d.al.)
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Carlo
Forum Per La Sinistra Europea - Genova
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Coordinamento Genovese contro l'Alta Velocità
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