Voglio chiarire meglio il mio pensiero perche penso che non si sia capito
molto male.
Intanto non mi sono "scagliato con veemenza" contro nessuno, né di ho che è
meglio non astenersi e votare arcobaleno.
Mi sembra che siamo al travisamento delle mie parole.
Io credo che sia legittima, sacrosanta e incontestabile l'astensione, il
voto nullo/bianco e anche la propaganda per l'astensionismo organizzato.
Dico solo che questa cosidetta interpretazione "puntigliosa" (come dicono i
promotori) del regolamento sia una baggianata, che non risolve nulla in
termini di assegnazione dei seggi ed è pure illegale (per quanto non piaccia
a Ninì esistono anche le leggi e non solo la Costituzione).
Non si tratta di un referendum plurimo dove si può rifiutare una scheda;
dico che questo sistema della "verbalizzazione" nei verbali di seggio di un
generico dissenso verso i candidati o la legge elettorale o che altro è una
cosa stupida e inutile.
Niente a che fare con l'astensionismo organizzato che è cosa seria.
Non a caso questa storia della "verbalizzazione" non so se è nata, ma
sicuramente ha attecchito sui siti degli Amici di Beppe Grillo!
Alessandro
-----Messaggio originale-----
Da: forumlecce-bounces@???
[
mailto:forumlecce-bounces@inventati.org] Per conto di lucia rollo
Inviato: martedì 1 aprile 2008 2.02
A: 'la mailing-list del Lecce social forum'
Oggetto: [Lecce-sf] R: R: R: ANDARE al seggio poi RIFIUTARE di votare
Una breve considerazione che sottopongo, in particolare, all'attenzione di
tutti coloro che considerano inutile la protesta astensionista e che
ritengono più proficuo, ai fini politici, andare a votare, magari per la
sinistra arcobaleno (mi pare di capire):