Carissimi, Carissime,
con alcuni giorni di ritardo vi giro il report dei lavori della giuria internazionale di Coscienza per il Libano redatto da Karim Hannachi che con una delegazione della SEM composta da lui stesso, me, Tonino Perna, Gemma Manoni e Raffaele Principe, ha partecipato ai tre giorni di dibattimento sui crimini commessi dagli israeliani in Libano durante la guerra del luglio-Agosto 2006.
Gli eventi tragicamente endemici che soffocano la Striscia di Gaza con raid divenuti permanenti e gli assassini di centinaia di palestinesi, in maggioranza civili, donne e bambini, cui fanno eco i quotidiani lanci di Cassam e le rabbrividenti azioni terroristiche che tornano a colpire la popolazione civile e tanti giovani dentro lo stesso Stato di Israele, sottolineano la permanente reiterazione , in tutta la Regione del Sud Mediterraneo e Mediorientale, di crimini spaventosi e dicono che la situazione può precipitare lungo una china pericolosissima per il mondo intero.
In questo quadro sarebbe necessaria ed urgente un'autonoma iniziativa dell'Uione Europea ed una forte ripresa della mobilitazione delle opinioni pubbliche e di quanti/e in tutta Europa hanno a cuore la Pace , il diritto alla vita, alla esistenza e al rispetto di tutti i popoli.
Ma non c'è traccia nè dell'una , nè dell'altra e la pace diventa un elemento marginale, quando non è del tutto assente, persino nei programmi elettorali per le elezioni del prossimo Aprile.
In questo contesto la nostra presenza a Bruxelles ha voluto testimoniare, in primo luogo, il nostro rispetto per le vittime di una aggressione premeditata che ha devastato tanta parte del Libano con una scia di lutti, dolore e devastazioni impressionanti.La nostra condanna senza appello della violenza, da chiunque messa in atto.Il rilancio della idea di costruzione della Mesoregione del Mediterraneo, come organismo partecipato, composto dagli stati di tutte le sponde del Mediterraneo, all'interno del quale è possibile ricreare un livello accettabile di convivenza e rispetto civile recproco.
Voglio con l'occasione, ringraziaziare la Cugina Leila Ghanem ( SEM del Libano) che, con grande impegno, ha dato un contributo determinante alla costruzione e alla riuscita dell'iniziativa e ci ha consentito di partecipare ad un toccante momento di ricostruzione della guerra del 2006, facendoci vedre da vicino, anzi toccare gli orrori ed i crimini di quella operazione.
Un caro saluto
Mimmo Rizzuti
