[NuovoLab] G8, il mistero dei referti per il medico tutti ok

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Autore: brunoa01
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To: veritagiustiziagenova, fori-sociali
CC: forumgenova, forumsociale-ponge
Oggetto: [NuovoLab] G8, il mistero dei referti per il medico tutti ok
lavoro repubblica

Torna in aula Toccafondi, in servizio a Bolzaneto
G8, il mistero dei referti per il medico tutti ok

"Le violenze sui manifestanti arrestati? Per noi quei controlli ebbero un esito positivo"


PARLA di «esito positivo», riferendosi alla gestione dei servizi sanitari all´interno della caserma di Bolzaneto durante il G8. Dice: «Abbiamo provveduto in modo assolutamente etico». Giacomo Toccafondi, il medico imputato con altre 44 persone per le violenze e i soprusi nel centro di temporanea detenzione, interpreta a modo suo quelle disgraziate giornate. Interrogato per la seconda volta in aula, risponde in maniera secca ed apparentemente serena. Ha una spiegazione per tutto. E per nulla. Perché al termine della sua deposizione ancora non si capisce come abbia potuto visitare i fermati senza redigere un referto, dare loro un´occhiata - nel corso di un fulmineo triage - senza chiedere conto delle ferite, limitarsi a due soli ricoveri ospedalieri quando i no-global in precarie condizioni di salute erano molti di più, non accorgersi dei minorenni che gli passavano davanti e che avevano bisogno di un supporto psicologico, non vedere le umiliazioni subite dalle ragazze. Dribbla le polemiche ma non le perplessità, nonostante il suo avvocato - Alessandro Vaccaro - cerchi di cristallizzare il concetto secondo cui i controlli andavano inevitabilmente fatti in maniera efficiente e rapida, garantendo che non ci fossero situazioni a rischio. Per lui era quasi come «essere in guerra», la sua era una mission e non c´era tempo di fare le cose in maniera dettagliata. Ha ricordato che fuori tutto era stato organizzato in maniera capillare - con sacchi per gli eventuali cadaveri e aerei pronti ad alzarsi in volo per trasportare i feriti gravi - , ma non ha spiegato la confusione e il disordine che regnavano nella caserma, anzi: «E´ andata bene che non ci è scappato il morto».
Stamani riprende il processo alle 25 presunte Tute Nere accusate di aver «devastato» e «saccheggiato» Genova durante il G8. le richieste di pena dei pm Anna Canepa e Andrea Canciani sono attese per venerdì, martedì prossimo al massimo. La sent

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