[movimenti.bicocca] Rapports Emeutes de novembre 2005

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Autore: Tommaso Vitale
Data:  
To: ML movimenti Bicocca
Oggetto: [movimenti.bicocca] Rapports Emeutes de novembre 2005
> Cher(e)s Ami(e)s, cher(e)s collègues,
>
>
> Le Centre d’Analyse stratégique (Ancien Commissariat Général du
> Plan) rend publique deux enquêtes de terrain réalisées à Aulnay-
> sous-Bois et Saint-Denis (menées respectivement par Vincenzo
> Cicchelli, Olivier Galland, Jacques de Maillard, Séverine Misset
> d’une part et Michel Kokoreff, Pierre Barron, Odile Steinauer
> d’autre part) afin de mieux comprendre les émeutes de novembre
> 2005 en France.
>
> Les deux rapports sont maintenant en ligne et vous pouvez les
> consulter aux adresses :
>
>
> http://www.strategie.gouv.fr/IMG/pdf/EtudeAulnaysousbois.pdf
>
>
> http://www.strategie.gouv.fr/IMG/pdf/EtudeStDenis.pdf
>
>
> Ils seront ensuite publiés à la Documentation Française.
>
>
>             Bien cordialement

>
>

Vi ricordo anche il bel libro di Hugues Lagrange, Marco Oberti (Bruno
Mondadori Editore, Milano 2006)

LA RIVOLTA DELLE PERIFERIE
Precarietà urbana e protesta giovanile: il caso francese
(edizione italiana a cura di Tommaso Vitale)


Ottobre 2005: tre adolescenti di Clichy-sous-Bois, credendo di essere
inseguiti dalla polizia, si rifugiano in un trasformatore elettrico.
Due di loro muoiono fulminati, il terzo rimane gravemente ustionato.
La notizia si diffonde rapidamente. Centinaia di giovani appiccano il
fuoco ad auto e negozi: la cintura parigina è incendiata da un ciclo
di sommosse di ampiezza eccezionale, destinato a durare tre settimane
e a passare alla storia come “la sommossa di novembre”. Febbraio
2006: la gioventù francese si mobilita contro il Contratto di primo
impiego, misura adottata da Dominique de Villepin. L’intenso ciclo
di manifestazioni e di rivolte urbane induce il governo a fare marcia
indietro.
Come si spiega questo acutizzarsi delle sommosse proprio in Francia,
dove le politiche nei confronti delle minoranze sono, in Europa, fra
le più aperte al dialogo? Chi sono gli attori coinvolti, e quali le
poste in gioco?
Mediante una dettagliata analisi sociale degli eventi attraverso temi
come il multiculturalismo, la segregazione, la precarietà e le
diseguaglianze intergenerazionali, La rivolta delle periferie
affronta questioni scottanti, confrontando il caso francese con la
situazione italiana e tracciando possibili vie d’uscita atte a
pensare nuove forme di solidarietà trasversali e a difendere la
città come spazio di integrazione e di mixité sociale.


INDICE
Integrazione, segregazione e giustizia sociale. La Francia a
confronto con Gran Bretagna e Italia di Hugues Lagrange e Marco Oberti
Una specificità francese?
L’insicurezza sociale
Nazione, Stato, servizi pubblici e laicità
Immigrazione e storia coloniale
Il confronto con l’esperienza inglese
Precarizzazione delle classi popolari, segregazione urbana e
discriminazioni razziali

I. Autopsia di un’ondata di sommosse (di H. Lagrange)
Attori e luoghi
Forme e significati

II. Sociologia politica della "racaille" (di F. Jobard)
La svolta degli anni novanta
Personalizzazione delle relazioni giovani/poliziotti
Il diritto e la forza nelle interazioni giovani/polizia
I “clienti fissi” della polizia e la politicizzazione
dell’esistenza quotidiana
Conclusioni

III. Esperienza comune e traiettorie differenti (di N. Kakpo)
Esperienze comuni
Socializzazioni familiari eterogenee
L’importanza degli studi
Un posto diverso per i riferimenti religiosi e politici
Conclusioni

IV. La struttura e l’evento (di H. Lagrange)
Il contesto
Le sommosse e le politiche di intervento urbano
Le sommosse e senso civico dell’appartenenza
Conclusioni

V. Il movimento anti-Cpe e l’unità dei giovani (di H. Lagrange e M.
Oberti)
Lavori precari
Debolezza dei mercati professionali
Dipendenza dallo Stato e declassamento
Luoghi distinti
La frammentazione
Un nuovo corso?

VI. La casa e la scuola alle prese con la segregazione (di M. Oberti)
La mixité sociale nel settore dell’abitazione: un obiettivo
irrealizzabile?
Omogeneizzare o differenziare e specializzare gli ambienti scolastici?

Conclusioni (di M. Oberti e H. Lagrange)
Lo Stato chiamato in causa sul proprio terreno
Il peso della segregazione

Appendice (di M. Oberti)
Banlieue, case popolari e politiche d’intervento urbano
I sindacati studenteschi in Francia
Dati e statistiche

http://www.brunomondadori.com/scheda_opera.php?materiaID=74&ID=2023