Un immenso dolore ci ha colpito. Oggi Gianni Rigacci ci ha lasciato. Questa mattina come al solito era venuto al gruppo regionale toscano di Rifondazione comunista. Stava lavorando al prossimo numero del giornale I Ciompi di cui era il direttore. Un giornale di riflessione, approfondimento e di dibattito aperto a tutti i contributi, lui aveva garantito per tutti questi anni l’uscita regolare e la qualità. Attualmente era molto impegnato per il Centro Studi Livio Maitan
Gianni era un compagno di lunga data: militante della Quarta Internazionale, dirigente Fiom-CGIL e nel Consiglio di Fabbrica del Nuovo Pignone ai tempi storici di questa fabbrica, sempre schierato sulle posizioni della sinistra sindacale, fondatore e militante di Democrazia Proletaria. Tra i fondatori del Partito della Rifondazione Comunista, era stato membro del Comitato Politico Nazionale e attualmente della Segreteria Regionale del Partito, responsabile del programma.
Noi tutte e tutti abbiamo vissuto con Gianni battaglie politiche, discussioni e approfondimenti. A volte insieme, a volte separati su diverse opzioni politiche ma sempre coesi nello stesso obiettivo, sempre animati, grazie a lui, da stima e rispetto.
Non ci sono parole per dipingere l’immenso dolore che ci ha colpiti e la grande solitudine che ci pervade. Compagno Gianni davvero da oggi saremo più soli.
Oggi venerdi dalle ore 10 è allestita la camera ardente presso la CGIL camera metropolitana, Borgo dei Greci 3, Firenze. Noi tutte e tutti saluteremo Gianni alle ore 15,00 e raccoglieremo le offerte in favore del Centro Studi Livio Maitan.
Partito della Rifondazione Comunista / Gruppo Regionale Toscana
