All'indirizzo allegato è possibile vedere l'immagine di un recentissimo petardo
israeliano (circa 230 Kg) trovato vicino ad un obiettivo civile (strada
nazionale) a pochi chilometri da Tiro!!!
http://www.paginedidifesa.it/2006/pdd_061125.html
Cordialmente,
Edoardo Magnone
PS. Non era assolutamente mia intenzione essere sgarbato o mancare di rispetto
alle altrui valutazioni del conflito in oggetto. Però, da quanto ho letto, sono
stato intepretato come tale... quindi mi scuso con l'interessato.
Scrive gianni morando <gianni.morando@???>:
> Ma dall'ambulanza come è successo a Napoli si può anche sparare, per cui
> anche se l'evocazione non mi piace vorrei rispondere al fuoco di quei
> pochi(purtroppo) che hanno risposto con toni aspri o ironici alla mia
> provocazione.
> a) Il nostro (in quanto l'abbiamo votato o no?) ministro tirato in ballo ha
> un credito internazionale che il pur bravo Paolo Ferrero faticherà a
> guadagnarsi a livello nazionale....
> b) Mi sorprende che Magnone sempre puntuale nel mettere in rete documenti
> rari e interessanti dopo aver risposto puntualmente dopo un'ora alla mia
> cazzata con due documenti, non abbia letto il secondo quello dell'intervista
> di D'Alema all'Unità (che io non leggo), ma che in sostanza prospetta
> esattamente quello che io ho scritto.
> c) A volte i tubi possono fare male.......basta un bazooka caricarlo con un
> missile e lanciarlo contro un bus pieno di gente ....e per chiudere con le
> poche risposte non penso che lanciare invettive piene di odio e ideologia da
> casa nostra possa tutelare la vita di innocenti in balia di una violenza
> cieca.
> Il mio tentativo non è certo di fare lo stratega in scenari internazionali ,
> ma anzi di capire insieme quali possano essere gli strumenti di pressione
> che noi e tengo a ribadire il noi ,che ripudiamo armi e guerre, possiamo
> esercitare sui nostri politici di riferimento nazionali ed europei.
> Io penso al superamento degli eserciti nazionali europei per creare una
> forza di interposizione permanente che intervenga in conflitti dove la vita
> dei civili venga messa in pericolo, ne starebbero bene le casse dei singoli
> stati e non si verificherebbero scandali come quello denunciato da Ugo e
> commentato da nessuno, per non parlare dei boicottaggi da operare nei fatti
> e non a parole verso banche e fabbriche di morte.........e chi sa
> quant'altro potremmo fare se lo volessimo....mi aspettavo più politica e
> meno rabbia...............gianni morando
>
> ----- Original Message -----
> From: "Edoardo Magnone" <magnone@???>
> To: "Mailing list del Forum sociale di Genova" <forumgenova@???>;
> "Elisabetta Filippi" <elisabettafilippi1@???>
> Cc: <forumgenova@???>; <aderentiretecontrog8@???>;
> <alfredo.beiso@???>
> Sent: Saturday, November 11, 2006 6:25 AM
> Subject: Re: [NuovoLab] Medio Oriente. Olmert: la strage di Beit
> Hanuncausatada "un problema tecnico"
>
>
> Non per sparare sull'ambulanza, come dicono i nostri soldatini durante i
> safari
> in Iraq, però devo dire che i commenti di Elisabetta sono assolutamente
> condivisibili!
>
> Edoardo
>
>
> Scrive Elisabetta Filippi <elisabettafilippi1@???>:
>
> > Se il convincimento è quello che gli israeliani facciano massacri in
> > risposta ai petardi, perchè di questo si tratta...siamo decisamente fuori
> > strada. A volte sarebbe più opportuno tacere piuttosto che dire cazzate,.
> > I
> > palestinesi non hanno bisogno di teorie geopolitiche ipocrite e ridicole
> > come queste. Soprattutto in questo momento.
> >
> > Elisabetta
> >
> >
> > >From: "gianni morando" <gianni.morando@???>
> > >Reply-To: Mailing list del Forum sociale di Genova
> > ><forumgenova@???>
> > >To: "ugo" <alfredo.beiso@???>,"Mailing list del Forum sociale
> > >di
> > >Genova" <forumgenova@???>,
> > ><aderentiretecontrog8@???>
> > >Subject: Re: [NuovoLab] Medio Oriente. Olmert: la strage di Beit Hanun
> > >causatada "un problema tecnico"
> > >Date: Fri, 10 Nov 2006 10:55:38 +0100
> > >
> > >Auspico che D'Alema (il più cinico , ma anche il migliore degli attuali
> > >ministri in carica) abbia in mente dopo le sue parole su un eventuale
> > >ripensamento della missione in Afghanistan un'idea di riposizionamento di
> > >truppe (di pace?!) proprio lì da dove partono missili (che non sono
> > >innocui petardi) e dove arrivano in cambio bluster bombs e "problemi
> > >tecnici". Allo stato attuale in altro modo non credo se ne
> > >esca...............scusate l'altrettanto cinismo, ma il senso di
> > >sconcerto
> > >ed impotenza è grande. Per quanto riguarda l'incidente sfiorato: quando
> > >si
> > >"gioca" con le armi prima o poi ci si fa del male.
> > >
> > > gianni morando
> > >----- Original Message ----- From: "ugo" <alfredo.beiso@???>
> > >To: <forumgenova@???>; <aderentiretecontrog8@???>
> > >Sent: Thursday, November 09, 2006 5:32 PM
> > >Subject: [NuovoLab] Medio Oriente. Olmert: la strage di Beit Hanun
> > >causata
> > >da "un problema tecnico"
> > >
> > >
> > >"Un problema tecnico". Così il primo ministro israeliano Ehud Olmert ha
> > >spiegato la strage di Beit Hanun, nella quale sono stati uccisi 18
> > >civili,
> > >tra
> > >cui 8 bambini e 3 donne.
> > >
> > >Il premier israeliano dice di aver controllato e verificato personalmente
> > >l'esistenza dell'errore tecnico dell'artiglieria israeliana. Olmert ha
> > >però
> > >anche sottolienato che l'azione israeliana a Gaza "andrà avanti" fin
> > >quando non
> > >cesserà il lancio di missili.
> > >
> > >Il premier ha quindi assicurato che farà il possibile perché errori di
> > >questo
> > >genere non si ripetano: anche se - ha aggiunto - "può accadere"
