Re: [Hackmeeting] due (mila) parole al volo

Il giorno 06/set/06, alle ore 15:12, Vittorio Bertola ha scritto:
> insomma, magari farlo in un posto non occupato e senza striscione
> all'esterno, in modo da attirare anche gli ignari utonti digitali
> medi che in un centro sociale non metterebbero mai piede per via
> del fud millenario dei media ufficiali

Non ritengo affatto che tra i nostri obiettivi ci sia la "crescita" a tutti i
costi. Se siamo di piu' ci fa piacere, e' chiaro, ma non bisogna rincorrere
la crescita al prezzo di snaturare la nostra identita'. Quest'anno eravamo un
botto e il prossimo anno saremo ancora di piu', perche' le cose sono andate
bene ed e' molto probabile che chi non e' venuto a 'sta botta verra' alla
prossima. E non perche' saremo in un posto tutto pulitino e carino, in regola
con il diritto di proprieta', perche' avremo fatto i bravi ragazzi con i
media e avremo due veline all'ingresso, bensi' perche' il modello che
proponiamo spacca!

Non me ne volere, vb, capisco che essendo immersi in un sistema che fa della
crescita la sua religione, viene naturale pensare a meccanismi di espansione.
Ma non credo di sbagliarmi se affermo che a noi non piacciano, e che anzi ne
proponiamo degli altri. "Noi proponiamo questo: chi ci sta?", questo e' il
messaggio! E non: "Vabbe', ci adattiamo a 'sto schifo, cosi' almeno ci
cagate".

Facciamo quello che ci piace e vediamo che succede. Questa volta e' successo
che abbiamo vinto. Quando perderemo magari ne riparliamo...


Saluti identitari,
hackattone