Autore: wdog Data: To: hackmeeting Oggetto: Re: [Hackmeeting] Occupazione e varie
> Io non direi che l'hackmeeting sia mai stato "un evento
> accessibile a tutti":
> se non sei disposto a respirare [...cut...] fa per te.
> Non che ti sia precluso: ma probabilmente starai male, te ne
> andrai dopo il primo giorno, e non tornerai l'anno successivo.
> questa descrzione te la rubero' perche' e' una
descrizone calzante dell'evento, anche se manca della poesia della
comunicazione che sotto forma di seminario, di birra canna amore libero e
discussione pervade i 3 e piu' giorni.
> In alcune edizioni il posto che ospitava era piu' o meno in regola
> con il comune e probabilmente non sarebbe stato sgomberato.
> Quanti dei partecipanti lo sapevano con precisione?
> In altre edizioni il posto era in regime di occupazione: con tutti
> i rischi del caso e con tutte le limitazioni alla partecipazione che
> questo comporta.
>
non mi sono mai sembrati limitati per questo.
andare ad un hackmeeeting significa anche confrontarsi in prima persona
con tematiche anche sconosciute, per chi non sa cosa voglia dire occupare
o essere sgombrati e' il momento giusto per capire.
volere e' potere quindi chi ama mettersi in gioco venga
gli altri zitti e a casa (al buio cosi non consumano neanche la corrente)