Re: [Hackmeeting] tentativo di sunto

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Autor: pinna
Data:  
Para: hackmeeting
Asunto: Re: [Hackmeeting] tentativo di sunto
lesion ha scritto:

(...)

> oppure per i piu' paranoici si e' accordato col
> sismi che hanno riempito di cimici il luogo...)


se non siamo paranoici qui, dove lo siamo?
io questa cosa la prendo seriamente: quale che sia il posto in cui ci
troviamo, arriviamo un minimo preparati dal punto di vista teorico e
pratico e giochiamo alla CACCIA ALLA CIMICE, cosi' torniamo
dall'hackmeeting con una esperienza in piu' (UTILE, jilt!) che poi
condividiamo con chi ne ha bisogno. la CACCIA ALLA CIMICE dovrebbe
tenersi periodicamente in ogni posto malfamato. e voi quei posti li
frequentate abbestia, no? ANARCHICI!


> 2) La piena liberta' e indipendenza dell'evento; mi spiego meglio,
> mettiamo caso che noi ora si decide che all'hackmeeting si fa' un'azione
> dimostrativa contro il diritto d'autore e si decide che ognuno deve
> condividere almeno 10 opere protette da copyright, che e' una cosa
> palesemente illegale ok? l'associazione e' disposta a sucarsi
> l'eventuale linciaggio mediatico di questa roba?


non sono sicuro che hai scelto un esempio molto adatto.
puoi ricordarmi quali azioni illegali sono state pubblicamente
rivendicate negli altri hackmeeting, escludendo quelle liberta' che
notoriamente i centri sociali si prendono un po' dappertutto?


> c) I contenuti
> Ci stavamo occupando forse di diritti digitali ad un certo punto, di
> strumenti di difesa digitale, di tecnologie al servizio dell'uomo, dei
> diritti dell'uomo legati alle nuove tecnologie, di diritti d'autore,
> brevetti software, di cose fiche insomma, che potrebbero magari andare
> in contrasto lo statuto dell'associazione che ci sta offrendo lo spazio
> in val di non, in particolare come sottolinea elettrico:
>
>> L'Associazione ha inoltre per scopo la realizzazione, il coordinamento
>> e la gestione di:
> ...
>> C) servizi in remoto per il controllo ed il monitoraggio del territorio;
>
> e questo per alcuni potrebbe essere un problema (anche per lo scrivente
> in realta'), visto che va' proprio in palese contrasto con quello che ci
> proponiamo.


cerchiamo di chiarire questo aspetto, perche' una cosa sono i sensori
del livello dei fiumi e dei ghiacciai, o le webcam turistiche, o la
gestione a distanza di impianti e un'altra cosa sono i sistemi di
sorveglianza delle persone e del loro comportamento.

io non voglio lavorare con qualcuno che auspica le TVCC nei luoghi di
socializzazione, i sistemi di identificazione invasivi, qualsiasi
tecnologia che riduca ancora la privacy mia e degli altri.

l'associazione che ci ospiterebbe lavora in questo senso, con questo
approccio?

o magari -come ho visto fare in vari statuti associativi- c'era solo
bisogno di riempire un po' lo statuto ?

alla fin fine, se francesco e' venuto agli altri hackmeeting penso
sappia bene di cosa stiamo parlando, no? un po' di chiarezza, dai.


> Seminari:
> I seminari proposti per ora:


aggiungo:

- seminario molto semplice (visto che siete tutti imparati, sara'
piuttosto una chiacchierata, uno scambio di idee) sulla freebox e
sull'opportunita' di diffondere l'ascolto di musica libera (o la
fruizione di video liberi)
http://inventati.org/inventa/doku.php?id=freebox

- la nostra piccola esperienza degli eventi live allo stalkereloaded di
padova, a base di musica e video rilasciati sotto licenze libere, con
dettagli su come sopravvivere con la siae


ciao
pinna