Autor: infoxoa Data: A: incontrotempo Assumpte: [Incontrotempo] 3 dicembre 05 una giornata nera
3 dicembre 05 una giornata nera
3 dicembre 05, manifestazione nazionale dei migranti a Roma, 30.000 persone per le vie della capitale.
Una giornata nera, colore del cielo carico di pioggia, segnale di tempesta ed intemperie, agitazione naturale delle cose.
Giornata nera, colore africano che squarcia le vie della città di Roma con la magnificenza della sintesi della gioia umana a dispetto delle restrizioni legislative. Nero, colore predominante, in movimento, agitato e danzante di un corteo che reclama vita.
Nera, giornata nera, al buio della notte illuminata da misere fiaccole che vogliono illuminare la storia. Pochi, stolti, mercenari come sempre, fascisti. A ridosso di un corteo, provocazione ben studiata, blindata, difesa armata di un manipolo revisionista che parla delle stragi come se nulla sapesse, come se nulla fosse, come se la riscrittura della storia perdonare li potesse.
Ancora nera, giornata nera, i muscoli della debolezza nulla possono, impacciati, disorientati, impotenti di fronte alla provocazione. 30.000 e più con poca voce in gola ad urlare lo sdegno della provocazione revisionistica elettorale, razzista parlamentare. Democraticamente compatibile. Gli antirazzisti e i razzisti nella stessa piazza, gli antifascisti e i neofascisti con e senza il doppio petto, stesso spazio, tempi diversi.
Nera, al calar del buio. Ancora una volta a contare chi c'è e chi non c'è. Nera come la galera che rinchiude compagni, immigrati e proletari dentro le stesse celle buie. Arrestati, carcerati, privati ancora una volta della propria libertà. Nera come il fuoco dell'accendino passato sul muro sporco delle celle di piazzale clodio per scrivere libertà.
Libertà per Francesco, Andrea, Matteo
Libertà per tutti i prigionieri.