[Incontrotempo] sugli arresti a roma...

- contributo sugli arresti dei compagni durante la
manifestazione nazionale dei migranti -

Siamo alle solite e nn ci soprende: siamo infatti all'ennesima
provocazione degli sbirri di questa citta' ai danni dei compagni e degli
attivisti del movimento romano questa volta durante la manifestazione
dei migranti contro la bossi/fini, contro la precarieta' che questa
legge genera e per la chisura di tutti i cpt.
gia' troppe volte la questura di roma ha trasformato la semplice
partecipazione ad una manifestazione sociale come quella di sabato, in
una pretestuosa questione di cosi' detto ordine pubblico.
Sappiamo che i compagni arrestati sono estranei alle vicende
contestategli dalla polizia giudiziaria e altrettante evidente sembra a
tutti noi la particolare e consuetudinaria prassi di indicare i compagni
piu' partecipi e generosi nelle lotte e nelle iniziative politiche, come
i responsabili dei diversi reati che di volta in volta si succedono in
queste occasioni.
siamo di fronte a una delle tante scene e vicende giudiziarie che il
movimento sta accumulando in questa fase storica e politica
particolarmente caratterizzata dalla repressione e dal controllo sociale
diffuso, imposto dai potenti governanti di questo paese.
una fase di repressione delle lotte, delle soggettivita' ribelli, dei
migranti, degli ultras e di tutti quei precari borderline abitanti delle
infinite metropoli globali come quei giovani rivoltosi delle banlieus
francesi.
Un contesto di carcere diffuso e di controllo tecnologico che ci vede
obiettivi ad alta e bassa intensita', e che dal carcere al lavoro
precario sperimenta le nuove forme del dominio e della gestione
complessiva della crisi sociale attraverso un nuovo paradigma di
sfruttamento capitalistico.
nn ci fermeranno gli arresti e le denunce.
vogliamo subito in liberta' i compagni arrestati ieri sera a roma!
per un'amnistia generalizzata per tutti i detenuti.

liberi tutte e liberi tutti!
ci vediamo a piazzale clodio...