[NuovoLab] Prodi promette: "Se vinciamo si torna al maggiori…

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Auteur: brunoa01
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CC: aderentiretecontrog8
Sujet: [NuovoLab] Prodi promette: "Se vinciamo si torna al maggioritario"
ho cercato qualche cosa che condivido per trovare un motivo di appoggio ma non sono riuscito a trovarlo.
ciao antonio

www.repubblica.it

Intervento del leader dell'Ulivo alla conferenza della Quercia
"La gente si aspetta molto da noi, non litighiamo"
Prodi promette: "Se vinciamo si torna al maggioritario"


Romano Prodi
FIRENZE - "Se vinciamo torna il maggioritario". Dal palco della conferenza programmatica dei Ds in corso a Firenze, Romano Prodi attacca la nuova legge elettorale fatta dalla maggioranza: "Per un piccolo interesse di bottega viene rovesciata quella richiesta di solidità e governabilità che gli italiani avevano chiesto con un referendum a favore del sistema maggioritario". E se l'Unione vincerà le elezioni le cose cambieranno: "Abbiamo bisogno di stabilità di governo e se vinceremo le elezioni ritorneremo alla legge precedente. E proporremo di riformare la legge maggioritaria insieme a quella che sarà l'opposizione perchè sappiamo che queste cose vanno fatte insieme

I meriti dei Ds
"Senza la vostra generosità e la vostra intelligenza non vi sarebbe l'Ulivo e la prospettiva di un governo unitario. In questa conferenza vedo idee straordinariamente innovative". Romano Prodi scalda così la conferenza programmatica dei Ds. "Se comincio oggi con cari compagni, care compagne, è un fatto naturale e non sorprende più come l'anno scorso, perchè vuol dire che molta strada è stata fatta, quest'anno abbiamo lavorato bene" dice il leader dell'Ulivo ricordando quell'incipit che lo scorso anno fece discutere.

Basta contrasti
Prodi poi rilancia il valore dell'unità all'interno del centrosinistra, invitando a lasciare da parte le polemiche e i contrasti. "Tra Ds e Margherita c'è qualche differenza, ma ci sono gli stessi capisaldi, gli stessi obiettivi e gli stessi valori - dice il Professore - La gente si aspetta qualcosa di grande da noi, un senso di attesa che viene frustrato quando litighiamo. Dobbiamo rispondere con l'unità, senza pensare che la stanchezza e l'irritazione contro questo governo si traduca automaticamente in fiducia per noi".

La risposta a De Benedetti
Prodi risponde a Carlo De Benedetti che, dalle colonne del Corriere della Sera, l'aveva invitato a fare "l'amministratore straordinario" dell'Italia in crisi. "Accetto volentieri l'aggettivo perchè la situazione è straordinaria, non il sostantivo, non perchè non mi piaccia amministrare, ma perchè bisogna cominciare ad usare per la politica il linguaggio della politica non quello aziendale" è la risposta del Professore.

Tav
"Al di là di voci più intemperanti, sono convinto che dietro una protesta così forte ci siano delle motivazioni che vanno per lo meno ascoltate; per spiegare che l'opera è necessaria e capire quali cambiamenti sono compatibili con le loro esigenze, per riparare eventuali danni" è la posizione di Romano Prodi sulla Tav. Che però una idea precisa sebra averla: "Ho esaminato i dossier, ho parlato con la De Palacio, delegata del Corridoio 5, e sono convinto che non possiamo prendere decisioni che tengono fuori l'Italia dai corridoi europei".

Quote rosa
"Sono partito che non ero favorevole, ma dopo dieci anni che non si ottiene nulla...". Prodi affronta così la questione delle quote rosa. "A questo punto- aggiunge il leader dell'Unione- serve qualcosa di straordinario...". Che cosa, esattamente, il professore non lo dice.



(2 dicembre 2005)


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