La proposta si basa sulla presa di coscienza che il limite VIENE superato, tuttavia oltre i +20 kmh la multa comincia a diventare salatissima, e infatti 60 kmh è IL limite che non dovrebbe MAI venire superato entro l'anello ferroviario, chi lo fa è un pirata e verrà mazzolato; questo è il primo punto (il bastone).
Il secondo (carota?) punta sulla persuasione: 40 kmh è una velocità di crociera "moscia" ma non assurdamente lenta; a questa velocità il minor rumore, il contatto con la realtà esterna all'abitacolo possono gradualmente far capire che in città CONVIENE una guida fluida e assolutamente non sportiva.
Ovviamente tutto ciò si basa sulla speranza che un giorno o l'altro l'amministrazione capirà la necessità di QUADRUPLICARE LA SPESA IN STRADOL per disegnare le corsie delle auto e ABROGARE GLI SLARGHI CHE INCORAGGIANO ACCELERAZIONI E VELOCITA' ASSASSINE.
