Autor: djinn Data: Asunto: [Hackmeeting] proposta di lavoro per hackmeeting+ info su hardware
Null wrote:
> jilt quathay wrote:
>
>> secondo me regolare qunado si smanetta ad un hackmeeting nn ha senso...
>
non è voler regolare ma solo dare un'idea a chi interviene e non conosce
nessuno (e sono anche io tra questi)
>> meglio dare un calendario di "discussioni" subito (o seminari, che si
>> svolgano in maniera discorsiva come si è sempre fatto e tentando di
>> coinvolgere la gente che ascolta nella discussione)
>> così la gente legge all'entrata il calendario e va alla discussione
>> (intesa come seminario o semplice scambio di idee su un argomento,
>> chessò la privacy ;) all'ora prevista.
>
e sin qui siamo d'accordo
>> se si hanno dei progetti da fare in gruppo si portano anche gli
>> hardware e lì si smanetta in MANIERA SERIA. ma lì nn è necessario un
>> cartellone nè momenti precisi
>
in realtà si, tanto per dire dove si smanetta e su cosa, ma per me va
indicato. Altrimenti chi è nuovo entra vede un gruuppo di tizi con la
testa nel computer, pensa chissà quanto sono fighi (od anche quanto sò
brutti, dipende) e se ne va. Oppure capita il tipo petulante che rompe i
coglioni a tutti piazzandosi prima dietro a guardare poi a chiedere ma
cosa fai, poi a chiedere a quello vicino finchè non si imbatte in
qualcuno nervoso che lo manda affanculo o lo butta da una finestra. :-)
Non dico neanche di pianificarlo troppo va bene anche se ci si decide
sul posto e iniziando si mette un avviso per me.
> Giusto per fare un esempio. Si comunica in molti modi.:)
Infatti, altrimenti che si fa a fare un meeting? Dovrebbe anche servire
ad interessare nuova gente.
Non sono stato alle edizioni precedenti ma dalla descrizione, sebbene
entusiastica, di chi c'è stato mi sono fatto l'idea che si dovrebbe
migliorare l'impatto verso chi è nuovo dell'ambiente od anche verso chi
è semplicemente curioso. Bisogna comunicare a tutti tutto il possibile.
Se non vogliamo capirlo poi è inutile che si lamentiamo se il windozz è
obbligatorio per legge, se la direttiva sui brevetti passa, se urbani
scrive leggi imbecilli, se per televisione diranno che il 17 giugno dei
pericolosi terroristi si sono incontrati a napoli etc.
e se un giorno ci mandano alla rieducazione perchè non pensiamo come ci
viene detto di pensare...