Autor: djinn Data: Asunto: [Hackmeeting] [OT] come trattare un rompiscatole
Da un annetto a questa parte sono bombardato dalle comunicazioni di un
bastardo coglione di windozziano. Non posso rifiutarle perché il
contenuto, depurato delle tante kakkiate (e sono tante) mi serve, e
legalmente non credo di poter far molto visto che il mio indirizzo di
posta glielo ho dato io.
Tanto per capirci è il soggetto che per dire solo la riunione per questo
e per quello è il giorno tot alle ore, portatevi il materiale su
quell'altro, mi scrive due pagine (fossero in font 10 standard!) di
cazzate della peggior specie per invitarmi a boicottare il referendum
sul quale stiamo ancora discutendo e come se non bastasse nella mail, in
html, in dimensione 6 del font, scrive solo leggere l'allegato che
ovviamente è un bel file di ms-word xp, font vivaldi dimensione 16 e
grassetto (della madre meretrice impestata sua e delle sue figlie), con
tanto di immagine del defunto santo padre (ed è arcinota la mia allergia
a tal figuro) e auguri di compleanno in ritardo a me che ne condivido lo
stesso giorno di nascita (questa coincidenza e l'abitudine di
ricordarmela sono il motivo per il quale non festeggio più, ovvero non
accetto neanche gli auguri, tra l'altro).
Dopo aver passato in rassegna il calendario, ribadito gli smoccolamenti
sui santi patroni in ordine d'importanza, sulle potestà angeliche in
ordine di grado eccetera, aver dato fondo alla mia cultura in epiteti
scurrili in sei lingue e svariati dialetti sulla sua persona e su tutti
i suoi ascendenti noti ed ignoti nonché sulla sua dubbia progenie ed
avergli augurato tutto il male possibile con tanto di invocazione
satanica ho notato che la bestia in questione, non contento di rompermi
le scatole in questo modo, ha anche inviato il messaggio (dopo che gli
avevo chiesto di non farlo, e dopo che mi ha costretto a cambiare
indirizzo di posta) oltre che a me a circa altri cento coproliti
windozziani peggiori di lui che quindi da bravi utonti di outcess si
ritrovano il mio indirizzo di posta in rubrica con gli sfrantechi di
genitali che ne conseguono.
Scusate lo sfogo ma credo che solo così posso chiarire il mio stato
d'animo, visto che non posso neanche pensare di rompergli il muso, anche
per divieto esplicito ripetuto a giorni alterni.
In genere non sono interessatissimo alla sicurezza informatica ma come
posso fare? Veramente non ne posso più.
Se mi lamento con tiscali del suo operato (mettendo caso che vogliano
tener conto delle proteste e staccargli l'account mail) verrebbe in ogni
caso a sapere che sono stato io e la ritorsione sarebbe non avvertirmi
più di nulla, a spiegargli qualcosa ci ho provato ma è inutile, è pure
convinto che è così che si fa e che io sono arretrato.
A parte l'idea di un workshop sull'argomento, che non sarebbe male, o
girare nottetempo nei dintorni della sua abitazione attendendo che
scenda a buttare la spazzatura per passargli sopra con l'auto, o passare
dalle maledizioni al vudu (ma sono un libero pensatore e non ci credo)
ci sono suggerimenti?