Author: Azim Date: Subject: [Hackmeeting] Sul cambio di data
Null wrote:
>> Decidere a maggioranza NON implicata NON discutere.
>> C'e' un problema, si discute, si creano ambiti creativi, poi pero' ad
>> un certo punto bisogna prenderla una decisione. (Oppure, come e'
>> avvenuto in questa ml, aspettare che qualcuno prenda una decisione "di
>> forza" (1))
> Si, ma se la discussione e` stata fatta bene, le presuposizioni per una
> decisione ci sono gia`.
> Cioe` discutendo si decide la chiave in quale si fa la decisione.
>
> Per esempio chiave politica, chiave logistica, chiave metologica
> (rispettare decisione gia` fatta perche` era fatta con metodo giusto
> anche se poi capisci che ci sono dei problemi)... E `ovvio che a volte
> non si puo` soddisfare tutti i livelli. Bene, ma usciamo dal teorico ed entriamo nel concreto.
La data dell'HM e' ormai stata decisa, pero' dato che usare bene questa
lista è fare hackmeeting e capire i processi decisionali è importante a
livello politico tecnico hackmeetingistico, credo che possiamo
analizzare con calma a posteriori il processo decisionale che ha portato
allo spostamento della data, cosi' da poterne evidenziare i punti di
forza e di debolezza al fine di trarne una conoscienza piu' profonda ed
un insegnamento per il futuro.
Dopo questo cumulo di stronzate che ho scritto, andiamo al concreto.
"Spostare o non spostare l'hm?"
Io ti chiedo: come fai a decidere su quali principi decidere se spostare
o non spostare l'hackmeeting?
Mi hai scritto di "chiave politica, chiave logistica, chiave
metodologica". Quindi la prima decisione da prendere e': quale chiave
utilizziamo al fine di decidere cosa fare? Gia' decidere questo, in una
assemblea estesa ed eterogenea non e' facile, ed abbiamo gia' introdotto
un ulteriore livello di analisi che altro non fa che allungare i
tempi/complicare la questione.
> Se no, che si discute a fare?
>
> Discutere non vuol dire solo concordare le personali logistiche, ma
> vedere uno quadro piu` ampio, profondo, largo, lungo, ecc. Come dire HM
> e` un mezzo, no scopo. Anche imparare a usare bene questa lista e` fare
> hackmeeting (e per cio` oggi nn scrivo piu` che sto esagerando :D ). Ma no dai, scrivi ancora, altrimenti con chi discuto io?
Io sono d'accordo sul fatto che e' necessario discutere e mettere nel
piatto i vari aspetti della questione (dagli impegni politici presi da
chi fa campagna per il referendum e quindi non potrebbe partecipare
all'hm, fino al problema di chi ha prenotato il biglietto del treno e si
scoccia a buttar via i soldi), pero' poi, ad un certo punto, devi
arrivare a prendere una decisione. La mia obiezione è che il MC non è
più funzionale al suo scopo in una assemblea estesa, ampia ed eterogenea
quale è questa ml.
> CMQ impariamo da questo e andiamo avanti. Che se si discute in
> continuazione e no al ultimo momento, e` tutto molto piu` facile. Molte
> decisioni piccole condivise, discusse e ben fatte evitano il mega-scazzo. Proprio per questo, per imparare bisogna prima capire cosa sia successo
e analizzarlo.
Quello che ho imparato io da queste due settimane di discussione
riguardo la data dell'hm è stato:
"due settimane di discussioni, molti flame, molte stronzate, poche email
con valide argomentazioni e nulla di fatto. alla fine la decisione l'ha
presa autonomamente e indipendetemente dalla lista il gruppo
'napoletano'". (1)
Se in questa ml è stato applicato il MC, non mi pare abbia prodotto
grossi risultati :)
> Che oltre a discutere bisogna anche fare.:) E piu` quelle due cose vanno
> pari passo meglio e`. Sono un politico.
Nota (1): di nuovo, sto solo osservando quello che è successo senza dare
nessun giudizio di merito riguardo la liceità o non liceità della decisione.