(L) soma e FreeBox + RACCOGLIAMO TUTTI I NOSTRI .ogg E .mp3

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> edo:
> il freebox nasce per essere utilizzabile offline. i brani devono essere
> immediatamente disponibili all'ascoltatore (io arrivo, ascolto un brano
> del primo gruppo, lo scarto, ascolto un brano del secondo gruppo, mi
> piace, ascolto altri brani di altri gruppi e alla fine masterizzo su un
> CD o su una chiavetta USB i brani dei gruppi che mi sono piaciuti).
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> il mio interesse per i grandi archivi come Internet Archive (v. mia mail
> precedente), muzik.agnula.org etc nasce dal fatto che se noi invitiamo
> le band ad uploadare la' i loro brani, e le aiutiamo in questo,
> guadagnamo l'uso della loro utilissima infrastruttura tecnica. con
> possibilita' di automatizzare molti passaggi. l'idea e' che se un gruppo
> oggi uploada i suoi nuovi 10 mp3 su Internet Archive, i freebox che si
> sinronizzano con esso da domani possono gia' avere quei brani sul loro
> disco. non siamo piu' noi a dover annunciare "nuova uscita del gruppo,
> scaricate i brani" o i gestori del freebox a doversene occupare. questo
> non vuol dire rinunciare alla promozione, anzi, ma da un punto di vista
> logistico-distributivo mi sembrerebbe pratico.
>

Penso che sono uscite abbastanza risorse per potere pensare di tirare su
anche una piattaforma online attiva anche dopo il Cassero.
Si può pensare a un archivio comune tipo agnula o archive.org tutto
italiano che sia il riferimento musicale di (L)eft.
La radio streamma nelle playlist musicali l'archivio (L)eft, un freebox
ti fa ascoltare i brani a scelta e scaricare quelli che ti piacciono.
Open pubblishing per chi vuole aggregarsi con l'obbligo di uplodare
brani in copyleft (oltre alle restrizioni costituzionali: no fasci, no
razi, ecc..)
Ambizioso ma fattibile secondo me.

(e