Lähettäjä: Alessandro Presicce Päiväys: Aihe: [Lecce-sf] il carnevale...
Tutti noi, nei limiti di quanto ognuno ha potuto, abbiamo partecipato, in
questi anni, alle lotte sul campo nel nostro territorio. Tutti noi abbiamo a
cuore il tema della democrazia e ci turiamo il naso a votare con il sistema
uninominale.
Ma non è che per questo dovremmo astenerci sempre (o decidere di non
partecipare alla campagna elettorale), anche quando si candida una persona
che è sempre stata vicina ai nostri temi e alle nostre battaglie, anche
quando, per la prima volta, sono portati a chiare lettere sulla "scena
politica" le nostre parole d'ordine, le nostri sogni di giustizia gridati in
tante piazze in quasti anni dal nostro movimento.
.
Non voglio dilungarmi a ricordare che Nichi Vendola è stato sempre contro i
CPT, ha seguito da sempre lo sviluppo della vertenza del regina pacis della
nave Engin, partecipando alla nostra conferenza stampa, scrivendo
interrogazioni parlamentari, scrivendo persino una lettera aperta a Ruppi,
che ha fatto il giro del mondo, per ricordargli che l'insegnamento del
Vangelo non contempla la gestione dei Cpt.
Vendola è stato sempre dalla parte degli sfruttati e la sua storia politica
e umana lo dimostra. Nei suoi comizi di questi giorni sta sempre mettendo al
centro lo sfruttamento della manodopera, il caporalato, le mafie del lavoro,
il precariato che sta rubando il bene prezioso della speranza nel futuro a
milioni di giovani.
Ora, quando Vendola andrà a Nardò scoprirà, se non lo sa, che quello di cui
parla e per cui si èè sembre battuto, è successo anche lì. Ma sinceramente
non mi sento di convenire con te, che peraltro hai sempre votato, anche
candidati invotabili che votarono a favore della guerra in più occasioni.
Ora senza ricorrere alle tue boutade tipo Eliogabalo e facezie del genere,
rispondi a questa domanda: per chi credi che voteranno i padroni della ditta
Scorza di Nardò?
Per chi ha legalizzato il caporalato, distrutto lo statuto dei lavoratori e
macinato le vite di milioni di precari, o per chi si è sempre battuto contro
questo scempio disumano?
Ale
----- Original Message -----
From: Gaetano Bucci
To: Paolo Barrucci ; 'la mailing-list del Lecce social forum'
Cc: Iside Gjergji ; patrizia.calasso@???
Sent: Saturday, February 12, 2005 10:53 AM
Subject: Re: [Lecce-sf] il carnevale di eliogabalo impazza
Anni ininterrotti di organizzazione politico -culturale finalizzata allla
riflessione critica sui grandi temi ( dalla globalizzazione economica ,alle
riforme costituzionali,ecc.),
le attuali iniziative che sono in preparazione anche per questo anno,
rendono ingiuste e superflue le critiche rivolte a me ed ai compagni che ,
turandosi il naso , voteranno per Vendola.Meraviglia ,invece, che persone
che si considerano compagne o giuristi democratici non si prendano neanche
il fastidio di partecipare alle iniziative di studio e di riflessone
organizzate, con sacrifici , dagli altri. Probabilmente se facessero lo
sforzo di uscire dalla subalternità gregaria che gli spinge ad agitarsi solo
quando c'è da incensare un capo, e partecipassero al confronto politico e
culturale sui grandi temi, comprenderebbero che la democrazia non è il
presidenzialismo dove una massa di sudditi cerca di sensibilizzare una
mummia sui propri problemi e bisogni, ma un processo partecipativo e di
controllo che parte del basso e che trova la naturale confluenza nelle
assemblee popolari ed elettive ( locali e nazionali).Del resto ,non capisco
di cosa parli la compagna quando riduce il socialismo alle campagne
elettorali (oltretutto per l'elezione diretta del capo e con il
maggioritario) ed alle le votazioni . I compagni hanno ,da sempre , saputo
che quello che decide non è il voto ai soci della "pasta divella" ma la
lotta di classe.Presto si terrà una grande assemblea pubblica sul lavoro nel
Salento (l'iniziativa si intitolerà "Salento porta di schiavismo") ove
saranno presenti tutte le realtà di base.Spero che i giuslavoristi
democratici avvertano il bisogno di essere presenti offrendo il loro
contributo critico ed analitico e non perdano tempo a scrivere i copioni per
lo spettacolo eliogabalico.