Ricevo e inoltro da cm-roma.
Riusciamo a mandare un messaggio di "solidarieta'?"
Intanto lo preparo, poi lo giro. Intanto aspetto ... una discussione
:)))
ciao, h
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Veltroni: "A Natale liberi gli spazi dell'ex Snia"
Le aree della vecchia azienda tessile di Largo Preneste verranno sgomberate e accoglieranno nuove facoltà universitarie de La Sapienza. Lo stabilimento al momento è occupato abusivamente da immigrati. Il sindaco: "Dopo il Mattatoio, questo è un altro spazio restituito alla città"
Roma, 3 dicembre 2004 - Altro sgombero in vista. "Entro Natale - annuncia il sindaco di Roma Veltroni - inizieranno le operazioni per la liberazione e la bonifica delle aree dove sorgevano gli stabilimenti della ex Snia Viscosa. Poi partiranno i lavori per le nuove facoltà universitarie de La Sapienza". Un futuro diverso attende dunque gli spazi dell'ex azienda tessile di Largo Preneste, attualmente occupati abusivamente da un numero molto rilevante di persone, soprattutto cittadini stranieri, che vivono lì in condizioni di degrado.
Tutto era iniziato la scorsa estate, quando il Comune aveva in parte bonificato le aree esterne alla fabbrica, ripulendole dai rifiuti accumulatisi per mesi. Nello stesso periodo era stato predisposto un servizio di raccolta rifiuti e di approvvigionamento di acqua potabile al fine di contenere possibili emergenze sanitarie.
"Particolare cura da parte dell'amministrazione - sottolinea Veltroni - è stata rivolta verso i bambini, circa settanta, presenti nell'area, che saranno avviati ad un regolare percorso scolastico. Una scelta di attenzione verso i più piccoli, che comunque non mancherà nemmeno nei confronti di coloro che sono stati costretti a vivere in quella situazione non tollerabile e che verranno assistiti dalle nostre strutture".
La bonifica dell'ex Snia Viscosa è stata resa possibile grazie all'accordo di qualche settimana fa, favorito dal Campidoglio, tra l'università ''La Sapienza'' e la proprietà circa il futuro delle aree liberate. "Dopo lo sgombero di due giorni fa dell'ex Mattatoio di Testaccio - conclude il sindaco - con gli spazi di Largo Preneste si restituirà alla città un'altra fetta pregiata di territorio che verrà dedicato alla cultura e alla formazione. Dove c'era degrado arriveranno in tempi brevi i cantieri per costruire spazi e servizi per gli studenti che consolideranno la già importante rete universitaria romana. Segno concreto di una città che guarda al futuro in un contesto di scelte condivise per una comunità che si fa carico di coloro che vivono in condizioni di disagio insopportabile e prepara, al meglio, con i suoi giovani, i tempi che verranno".
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