carissimi/e,
una piccola batosta per la piccola crociata del comune contro le
biciclette:
mercoledi 10 in consiglio comunale i verdi hanno portato una mozione per
la riforma dell'ordinanza (perché almeno fosse limitata all'area della
stazione, invece che a tutto il centro abitato). lo so, è un obiettivo
riformista, ma era anche l'aspetto più facile da attaccare
dell'ordinanza.
è stata necessaria la sospensione del consiglio comunale per costringere
un recalcitrante assessore Fragata ad impegnarsi a rivedere l'ordinanza,
in cambio del ritiro della mozione, che rischiava addirittura di minare
la coesione della maggioranza.
intanto le cattive notizie viaggiano veloci, e saronno si fa conoscere
per le sue politiche illuminate:
http://www.ciclistica.it/archives/003912.html
interessante la scomposta reazione del primo cittadino
http://asp.geneta.it/appforum/reply.asp?ID=27452&idroot=27452&category=9&tot=12&dom=SARONNO.ORG
per il prossimo futuro:
domenica 21 novembre, una delle famose domeniche senza auto programmate
dalla regione:
"PASSEGGIATA COLLETTIVA in VELOCIPEDE"
(che poi sarebbe la bicicletta)
per una volta godiamoci la città (in teoria) senza auto, trasformiamo
questo palliativo ai problemi dell'inquinamento atmosferico in un
esercizio di utopia
appuntamento alle 14.30 in piazza s.francesco muniti di bici.
conclusione in piazza volontari del sangue con merenda.
per preparare l'iniziativa, ci troviamo mercoledi 17 alle ore 18.30 in
via garibaldi. aspettiamo anche te
baci&bici
MAtteo
Il mar, 2004-11-09 alle 15:29, MAtteo HCE Valsasna ha scritto:
> report sull'iniziativa e commenti sul forum del comune.
>
> se volete intervenire:
> http://asp.geneta.it/appforum/reply.asp?ID=27383&idroot=27383&category=9&tot=7&dom=SARONNO.ORG
>
> stiamo facendo notizia anche al di fuori del nostro piccolo mondo:
> http://www.ciclistica.it/archives/003912.html
>
>
>
> hce ®
>
> Oggetto del
> messaggio
> report
> Data e ora
> messaggio
> 06/11/2004 -
> 20.11
>
>
>
> discreto l'interesse dei cittadini,
> anche se alcuni si sono dimostrati
> sensibili alla paranoia estetizzante
> dell'amministrazione
>
> con tutta la buona volontà,
> incastrando le bici una contro
> l'altra, e mettendole in modo che
> non fosse possibile rimuoverne una
> senza togliere le altre, siamo
> riusciti a piazzare la bellezza di
> 15 biciclette nelle rastrelliere
> installate dall'amministrazione.
> questo è quello che siamo riusciti
> ad ottenere trasformandoci in
> professionisti dello stoccaggio,
> nell'uso normale, non si possono
> contare per più di 10-12 posti.
> questa stima si basa su un requisito
> ovvio quando si parla di
> *parcheggio* e non di *stoccaggio*
> di mezzi: ogni mezzo deve poter
> entrare ed uscire nel parcheggio a
> suo piacimento indipendentemente
> dagli altri.
>
> alcuni hanno anche suggerito
> un'ipotesi su come i cervelloni
> dell'amministrazione siano arrivati
> a stimare che le rastrelliere
> potessero ospitare 20 bici: devono
> essersi fatti mandare la foto di una
> bicicletta per realizzare il
> progetto, ma nessuno gli ha mandato
> una foto presa di fronte, in cui si
> vede l'ingombro laterale di manubri,
> pedali, cestini, specchietti
> retrovisori ed orpelli vari. bisogna
> infatti ammettere che usando
> biciclette prive di manubri, pedali
> e altro si potrebbe arrivare senza
> difficoltà a farci stare le
> fatidiche 20.
>
> molti anche i cittadini che hanno
> fatto notare che parcheggiare la
> bici in stazione comporta pericolo
> di furto, che la sicurezza per le
> bici parcheggiate è carente (hanno
> suggerito di installare telecamere),
> che l'uso della bici andrebbe
> incentivato con posteggi meglio
> realizzati, coperti e gratuiti, che
> legano la bici ai pali perché le
> rastrelliere non permettono di
> legare il telaio ad un elemento
> fisso, che in piazza s. francesco le
> bici erano legate non agli alberi ma
> ai telai di supporto
>
> probabilmente ripeteremo
> l'esperienza sabato prossimo, vi
> terrò informati
>
> HCE
>
>
>
>
>
> pippus ®
>
> Oggetto del
> messaggio
> RE:gazebo
> amici della
> bici
> Data e ora
> messaggio
> 06/11/2004 -
> 20.50
>
>
>
> ......andrebbe incentivato
> illuminando meglio le strade e non
> costringendomi a fare via varese
> mescolato alle auto, che col buio
> non e' una esperienza piacevole (ma
> anche il cavalcavia di via
> volonterio e' da ciclisti
> avventurosi).
>
> Poi riuscire a non farsi stirare
> quando si gira a sinistra in viale
> prealpi alla rotonda e' un bel
> risultato, che mi ha fatto baciare
> terra una volta giunto davanti casa
>
> Io inviterei qualche componente
> della giunta comunale a provare ad
> usare la bicicletta e vedere
> l'effetto che fa....
> E altri a raccontare le loro
> esperienze a due ruote.
>
> Buonaserata
>
> :: Inserisci il tuo messaggio ::
>
>
> AnAngel ®
>
> Oggetto del
> messaggio
> RE:gazebo
> amici della
> bici
> Data e ora
> messaggio
> 06/11/2004 -
> 21.42
>
>
> Approvo incondizionatamente
> l'iniziativa, e cercherò di esserci.
>
> Per inciso, mi permetto anche di
> avanzare - alle eventuali autorità
> "in ascolto" - l'obiezione di
> probabile illegalità nei confronti
> del minacciato sequestro d'autorità
> delle biciclette lasciate fuori
> dalle rastrelliere.
>
> Infatti, un conto è sequestrare
> un'automobile, vale a dire un mezzo
> dotato di targa e dunque con un
> proprietario facilmente ed
> univocamente rintracciabile; ed
> inoltre, per le sue dimensioni,
> difficile da far sparire strada
> facendo, lungo il tragitto fra il
> luogo del sequestro ed il deposito.
>
> Tutt'altro conto è sequestrare una
> bicicletta: vale a dire un mezzo
> privo di contrassegni che ne
> permettano l'univoca attribuzione ad
> un proprietario; ma soprattutto -
> quel che è più grave - facilissimo
> da far sparire nel nulla, accampando
> poi le scuse più varie per
> giustificarne la scomparsa. Lungi da
> me il voler spargere sospetti, ma è
> noto che l'occasione... ;)
>
> Senza contare il fatto che nelle
> rastrelliere spesso e volentieri le
> biciclette vengono gravemente
> danneggiate, non so se per puro e
> semplice vandalismo o per la rabbia
> di trovare la propria bicicletta
> stretta in modo indistricabile fra
> un paio d'altre. Se uno dovesse
> trovare il proprio mezzo ridotto a
> brandelli da chissà chi, a chi
> dovrebbe poi rivolgersi per farsi
> rifondere i danni? E accampando
> quale prova del fatto che la bici
> danneggiata è effettivamente la sua?
>
> Parimenti, se la bici lasciata fuori
> delle rastrelliere sparisce, il
> padrone come fa a sapere se gli è
> stata sequestrata o se, invece, è
> stata semplicemente vittima
> dell'ennesimo ladruncolo? E per
> dirimere la questione e "chiarirsi i
> dubbi", che cosa dovrebbe fare poi:
> passare giornate intere fra vigili e
> carabinieri, carabinieri e vigili?
>
> Questo, per tacere del "danno recato
> al patrimonio arboreo comunale": il
> quale, come possono vedere tutti, è
> ormai ridotto a pochi esemplari
> striminziti, temo con ben altri
> problemi che non quello di essere
> danneggiati dalle biciclette ;D
>
> Mi domando: a quando un bel
> biglietto d'ingresso in corso Italia
> per i pedoni?
>
> :: Inserisci il tuo messaggio ::
>
>
> hce ®
>
> Oggetto del
> messaggio
> su tutto il
> territorio
> comunale?
> segnal...
> Data e ora
> messaggio
> 07/11/2004 -
> 19.07
>
>
> l'ordinanza, sorvolando sulla
> pochezza delle motivazioni, presenta
> un elemento di ambiguità: all'art. 1
> parla di divieto di parcheggio
> biciclette fuori dalle rastrelliere
> "su tutto il territorio comunale".
> stranamente invece i manifesti
> illustrano le rastrelliere
> installate nella sola area
> circostante alla stazione
> ferroviaria. quali sono quindi le
> porzioni del territorio comunale
> interessate?
>
> in fondo si dice poi che entrerà in
> vigore dopo (tra l'altro)
> l'apposizione di specifica
> segnaletica. suppongo quindi che il
> divieto valga solo in presenza di
> segnaletica specifica. è corretto?
>
> mi è stato riferito che la prealpina
> ha pubblicato un articolo circa la
> prima rimozione di 11 biciclette,
> suppongo in area stazione. risponde
> al vero? ne devo dedurre che almeno
> nell'area in questione è stata
> affissa la "specifica segnaletica"?
>
> spero l'amministrazione sia così
> gentile da chiarire la corretta
> interpretazione di questi aspetti
> poco chiari del proprio dispositivo.
>
> curiosità: in tempo di magri bilanci
> per le amministrazioni locali, quali
> spese intende sopportare
> l'amministrazione per la
> pubblicizzazione dell'ordinanza, per
> la segnaletica, per la rimozione e
> le attività legate al recupero delle
> bici rimosse?
>
> HCE
>
> :: cancella tuo
> messaggio :: Inserisci il tuo
> messaggio ::
>
>
> Nettuno ®
>
> Oggetto del
> messaggio
> RE:gazebo
> amici della
> bici
> Data e ora
> messaggio
> 08/11/2004 -
> 10.01
>
>
> Capisco che anche le biciclette
> parcheggiate in modo "anomalo"
> possano danneggiare l'immagine
> cittadina, ma questa campagna
> antibici mi pare troppo.
> Perchè invece l'Amministrazione non
> intraprende una seria campagna
> contro il Parcheggio Selvaggio delle
> auto?
> Ormai le nostre strade sono
> completamente ingombrate da veicoli
> posteggiati, non solo in centro ma
> anche in periferia; muoversi diventa
> sempre più difficile.
> Credo che una volta le strade
> servissero per circolare, altrimenti
> si sarebbero chiamate parcheggi.
> Dovremmo diffondere la cultura del
> posto auto privato, non pubblico.
> Chi acquista un veicolo si deve
> anche preoccupare di dove
> posteggiarlo, oggi tutti scarichiamo
> questo problema sulla comunità.
> In conclusione: cerchiamo di
> incentivare l'uso delle biciclette,
> non di ostacolarlo; se è necessario
> installiamo non 10 ma 1000
> rastrelliere e dove servono. Chi le
> paga? Semplice, le auto parcheggiate
> stabilmente sulla strada, con una
> bella tassa di occupazione del suolo
> pubblico.
>
> :: Inserisci il tuo messaggio ::
>
>
> Il gio, 2004-11-04 alle 09:32, MAtteo HCE Valsasna ha scritto:
> > cari amici,
> >
> > a saronno continua la crociata contro le bici parcheggiate in stazione e
> > altrove
> >
> > ordinanza e manifesto:
> > http://www.comune.saronno.va.it/MUNICIPIO/news_2004/041008_biciclette/default.php
> > (in coda alla mail il testo dell'ordinanza)
> >
> > discussione sulla bacheca elettronica comunale (se qualcuno vuole
> > partecipare è gradito, ma sappiate che per postare bisogna
> > iscriversi...)
> > http://asp.geneta.it/appforum/reply.asp?ID=27193&idroot=27193&category=9&tot=8&dom=SARONNO.ORG
> >
> >
> > iniziative per promuovere la cultura della bici come mezzo di trasporto:
> >
> > ***
> > sabato 6 novembre dalle ore 15:
> >
> > gazebo in corso italia/p.zza libertà:
> >
> > materiale informativo, raccolta firme a sostegno di una mozione in
> > consiglio comunale per riformare l'ordinanza, discussione di prossime
> > iniziative
> >
> > alle ore 16 abbiamo bisogno della vostra collaborazione per un esercizio
> > di acrobazia: tenteremo di infilare in una delle rastrelliere installate
> > dal comune 20 biciclette, ovvero la capienza ufficialmente
> > pubblicizzata.
> >
> > studi empirici hanno invece dimostrato che farcene stare 12 è già un
> > miracolo. per arrivare all'ambito risultato, sono previsti fantasiosi
> > ricorsi alla terza ed alla quarta dimensione. seguirà reportage.
> >
> > anche per questo è necessario che vi presentiate numerosi in sella alla
> > vostra bici, se poi siamo in tanti potremmo anche fare un giretto
> > dimostrativo delle sue qualità come mezzo di trasporto ideale per la
> > città, ecologico, economico, divertente
> >
> > in caso di maltempo grave, l'iniziativa è già da ora riconvocata per
> > sabato prossimo
> >
> > ***
> > domenica 21 novembre, una delle famose domeniche senza auto programmate
> > dalla regione:
> >
> > "PASSEGGIATA COLLETTIVA in VELOCIPEDE"
> > (che poi sarebbe la bicicletta)
> >
> > per una volta godiamoci la città (in teoria) senza auto, trasformiamo
> > questo palliativo ai problemi dell'inquinamento atmosferico in un
> > esercizio di utopia
> >
> > appuntamento alle 14.30 in piazza s.francesco muniti di bici.
> >
> > conclusione in piazza volontari del sangue con merenda.
> >
> > essendo una iniziativa rivolta a tutti, richiederemo la presenza di un
> > vigile, rigorosamente in bici
> >
> > ***
> >
> > promuovono: circolo amici della bicicletta (in fase di costituzione),
> > verdi saronno, circolo ciclosofico graziano predielis, aspettiamo anche
> > te
> >
> >
> > baci&bici
> >
> >
> > MAtteo
> >
> >
> > ***
> > testo dell'ordinanza comunale:
> >
> > Ordinanza n. 271 dell' 8/10/2004
> > COMUNE DI SARONNO
> > Provincia di Varese
> > SETTORE POLIZIA LOCALE
> >
> > OGGETTO: Rimozione dei velocipedi (biciclette) depositati fuori dalle
> > apposite rastrelliere.
> >
> >
> > IL DIRIGENTE
> >
> > Premesso che l'Amministrazione Comunale intende migliorare le condizioni di fruibilità del
> > territorio, garantire la sicurezza dei pedoni e preservare le vie e le piazze cittadine, il cui decoro
> > urbano risulta gravemente compromesso dall'incontrollato e disordinato deposito di velocipedi
> > (biciclette);
> > Rilevato altresì che il deposito di biciclette al di fuori delle apposite rastrelliere ostacola la
> > manutenzione del verde pubblico, causa il deperimento e danneggiamento del patrimonio arboreo,
> > rende difficoltoso lo spazzamento delle strade, favorisce l'accumulo di rifiuti sul territorio
> > comunale innescando fenomeni di degrado urbano;
> > Ravvisata la necessità di adottare provvedimenti atti ad eliminare i fenomeni di cui sopra;
> > Visto l' articolo 39 del regolamento di Polizia Urbana , approvato con deliberazione consigliare n.
> > 99 del 20 settembre 2001;
> > Visto l'articolo 107 del D. l.vo 267/2000, circa la competenza all'adozione dell'atto;
> > ORDINA
> > 1. nel centro abitato è vietato il deposito di biciclette al di fuori delle apposite rastrelliere;
> > 2. i veicoli, funzionanti e non funzionanti, rinvenuti al di fuori delle rastrelliere saranno
> > rimossi a cura dell'Amministrazione Comunale tramite proprio personale e custoditi a titolo
> > gratuito per un periodo di 30 giorni;
> > 3. decorsi 30 giorni senza che il legittimo proprietario ne reclami la restituzione il mezzo verrà
> > distrutto se non funzionante o di scarso valore, mentre i mezzi efficienti seguiranno la
> > disciplina prevista dall'art. 927 e seguenti del codice civile;
> > 4. la proprietà del mezzo rimosso potrà essere dimostrata con l'esibizione della chiave del
> > lucchetto o con la presentazione della combinazione numerica della chiusura al fine di
> > accertarne la corrispondenza con il lucchetto tagliato in fase di rimozione e conservato con
> > la bicicletta, o con altro mezzo idoneo a comprovarne la proprietà;
> > 5. la restituzione del mezzo comporterà il pagamento della somma di 15 a titolo di rimborso
> > spese per la rimozione e il trasporto;
> > 6. la restituzione dei mezzi rimossi avverrà il sabato dalle ore 10 alle ore 11.30 previo
> > appuntamento telefonico con il Comando di P.L. (tel 02/96710200).
> > Il presente atto entra in vigore dal 18 ottobre 2004, previa pubblicazione all'albo comunale e
> > dopo apposizione sul territorio comunale di opportuna segnaletica.
> > L'esecuzione è demandata al Comando di Polizia Locale, al personale del Servizio Verde
> > Comunale e dell'Ufficio Traffico.
> > Il presente provvedimento può essere impugnato entro 60 giorni dalla pubblicazione al T.A.R.
> > di Milano.
> > Saronno, 8 ottobre 2004 IL DIRIGENTE
> > Dott. Mauro Gelmini
> >
> >
> >
> >
> >
> > ______________________________________________________________________
> > _______________________________________________
> > ForumSaronnese mailing list - ForumSaronnese@???
> > archivio e opzioni di iscrizione:
> > https://www.inventati.org/mailman/listinfo/forumsaronnese
>
>
> ______________________________________________________________________
> _______________________________________________
> ForumSaronnese mailing list - ForumSaronnese@???
> archivio e opzioni di iscrizione:
> https://www.inventati.org/mailman/listinfo/forumsaronnese